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Karate – Cintura nera a Papaleo della palestra Dojo di Grottaminarda

Escalation di emozioni e di successi per la Palestra Karate Dojo di Grottaminarda dei Maestri Dino e Gerardino Cappuccio. Dopo l’affermazione del giovanissimo Maestro Gerardino in una competizione internazionale in Slovenia organizzata dalla Federazione S.K.Y.-I tenutasi l’11 ottobre 2015 nella specialità di kumite, ancora una nuova conferma. L’atleta Gregorio Carmine Papaleo a soli 17 anni ha conseguito domenica 29 novembre 2015 l’ambita cintura nera, 1°Dan riconosciuta sul piano mondiale della Federazione S.K.Y.-I, diretta in IItalia e in Europa dal celebre Maestro Masaru Miura, cintura nera 9°Dan. Il percorso da seguire per ottenere questo risultato è piuttosto complesso. Gli esigenti maestri Cappuccio dopo una preparazione tecnica in media decennale verificata da una successione di esami da 10°kyu a 1°kyu e dopo aver confermato l’idoneità complessiva dell’atleta gli permettono di accedere ad almeno tre stage organizzati ad Igea Marina dalla Federazione S.K.Y- I tenuti da docenti di rilievo nazionale ed internazionale, sotto la direzione tecnica del Maestro Miura e con l’eventuale presenza di un altro Maestro giapponese ospite. Lo stage è di solito distribuito su tre giornate con una media di cinque ore di studio del karate quotidiane, con l’integrazione di footing mattutino e con l’avviamento ai basilari elementi di Shiatsu. L’esame si sostiene dopo la verifica del percorso dei tre stage e alla presenza di tre commissioni per la prova di kyon, kata e kumite e del Maestro Miura. Il grado è riconosciuto sul piano mondiale. Alla fine dello Stage invernale tenuto ad Igea Marina nei giorni 27-28 e 29 novembre 2015 con la partecipazione del Maestro Shota Ushjma e sotto la supervisione del Maestro Miura, la Palestra KarateDojo di Grottaminarda ha riportato ancora una volta una notevole affermazione con l’esame di cintura nera, 1°Dan di Gregorio Carmine Papaleo. Su 15 esaminati l’atleta irpino ha conseguito la più alta votazione delle tre commissioni sulle tre specialità di kyon, kata e kumitè. Presenti anche altri due atleti irpini della stessa palestra Vito Clemente e Michele Nisco, che seguono il medesimo percorso. Sia sul piano delle competizioni che su quello della preparazione tecnica degli esami i Maestri irpini vengono gratificati da grandi soddisfazioni per il loro lavoro certosino fatto di continui allenamenti e spostamenti per aggiornamenti tecnici ed organizzazione di eventi sportivi. La Federazione esige una determinazione che i Maestri hanno dimostrato da anni con l’osservanza meticolosa del calendario annuale e con il raggiungimento di obiettivi. Il karateka è uno sportivo particolare, che indossa a soli 6 anni e per un tempo indeterminabile una corazza di dignità e orgoglio, cucita da sacrifici e rinunzie, da regole precise e costanti, che formano una persona adatta ad ogni vivere sociale. Le sue frontiere sono il mondo in una dimensione spaziale infinita. Così si procede da Grottaminarda alla Slovenia, al Belgio fino all’Indonesia, facendo risuonare il comune irpino. Prossimi appuntamenti a partire dal 20 Dicembre in Sicilia, poi Mantova, Belgio in competizioni di notevole rilievo fino al più ambizioso programma della convocazione della Federazione per i prossimi mondiali in Indonesia.

 

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