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Rugby/C2: Due Principati campioni d’inverno

Obiettivo raggiunto. Il Rugby Due Principati, liquidando la pratica Partenope Napoli cadetta, si conferma al giro di boa in cima alla classifica di serie C2 del raggruppamento campano/molisano. 37-17 il risultato finale al Manganelli di Avellino. Sei partite su sei giocate e vinte nel plesso di Largo Santo Spirito, una vera e propria legge emanata dai verde/granata, che han ceduto agli avversari incontrati finora poco se non nulla. Sei mete di cui solo due trasformate ed un piazzato è il bottino raccimolato dalla franchigia irpino/salernitana, tre invece le mete (una sola convertita) subìte dall’agguerrita compagine napoletana che, come si prevedeva alla vigilia, ha fatto sudare le fatidiche sette camicie ai padroni di casa, prima di arrendersi definitivamente. Con questo recupero, il sodalizio del Presidente Sbozza chiude il girone di andata in cui li ha visti protagonisti sin dalla prima giornata, quando hanno acquisito il primato e non lo hanno più mollato fino alla fine. Non è più ora  la Polisportiva Sarnese 1926 l’inseguitrice più immediata ma il San Giorgio del Sannio che con la vittoria contro i Wolves (109-7) tallonano i Principi a -5 (24 contro 29), i cavalieri di Sarno rimangono a 22. Al match ha assistito anche il numero uno della Fir Campania, il Presidente  Fabrizio Senatore il quale  ha confidato che ha assistito ad una bella e avvincente partita, ricca di capovolgimenti di fronte e in cui nessun presente ha avuto modo di annoiarsi. L’ex di turno, il direttore tecnico dei Due Principati Maurizio Cascone, a fine gara ha elogiato la prestazione del gruppo, mostrandosi finalmente pienamente soddisfatto: “In genere, essendo un perfezionista di natura, sono sempre molto critico sull’operato dei miei, questa volta, pur sforzandomi, non riesco a trovare nessuna macchia almeno a freddo  sulla prestazione della squadra. Non ho problemi a di dire che questa è stata la migliore  partita disputata sinora dai Due Principati, perfetti nelle fasi statiche della gara, ordinati e meno fallosi del solito nei punti d’incontro, veloci e determinati nella trasmissione, segnare sei mete alla Partenope, non è stato facile, credo che solo noi ci siamo riusciti, finora – ha poi proseguito analizzando i prossimi impegni – la mia quasi ventennale esprienza in panca, mi consente di dire, che ancora non è stato fatto nulla, mancano altre otto partite, in cui ne disputeremo sei lontano dalle mura amiche, per rimanere in testa fino alla fine, bisogna fare ancora di più, se i ragazzi, giocassero come hanno fatto oggi (ieri ndr) credo che non avranno problemi a mantenere la testa della classifica fino alla fine, intanto concentriamoci già per la prossima sfida, in programma domenica prossima, che disputeremo al Piola di Ospedaletto con i Wolves”.

La pioggia caduta in settimana non ha risparmiato i protagonisti in campo ed un centinaio di spettatori presenti, illuminati da un timido sole. La gara è stata diretta dal fischietto napoletano Danilo Esposito. Dei ventitrè convocati, Cascone ed il suo staff (i tecnici Romeo e Mernone ed il Presidente Sbozza) rimane fuori Illiano, il meno allenato degli altri, mandando in campo C. De Angelis e Sellitto come piloni, capitan Zizza nell’inedito ruolo di tallonatore, in seconda vanno Miraglia e Balsamo, in terza Ferraro e Salvarezza i flanker il rientrante De Luca in mezzo, in mediana al solito la coppia Cafasso&Leo, nei centri a far compagnia all’ottimo Maglio, ci va Izzo, alla prima da titolare, alle ali conferme per D’Arco e Ruggiero, estremo Iannaccone. L’inizio dei Principi è tambureggiante, neanche un giro di lancette, dall’asse Leo- Maglio, arriva un ottimo suggerimento per Izzo involato sulla destra viene però  fermato in touche a cinque metri dalla gloria, al 3′ il risultato si sblocca, locali attaccano ancora sulla destra, questa volta è De Luca – positiva la sua prova – che finta il passaggio al largo, servendo invece l’accorrente Iannaccone che proveniva dalle retrovie, l’estremo di casa galoppa alla sua maniera eludendo un paio di tentativi di placcaggio, prima di concludere la sua corsa in meta, prima stagionale, terza in carriera, per il promettente atleta avellinese. Egli stesso prova la trasformazione dalla piazzola da posizione angolata senza riuscire a trovare i pali ad acca, 5-0. Non passa neanche un minuto che i partenopei, rendon subito pan per focaccia, da una mischia sulla sx, l’ovale arriva dal lato opposto dove in due fasi, gli ospiti segnano in prossimità dei pali, il calcio a seguire va dentro, 5-7. Zizza&company si fiondano subito all’attacco, al 10′ per un mani in ruck, guadagnano un piazzato da favorevole posizione, Iannaccone non si lascia pregare, portando i suoi sull’8-7. I locali, rimangono in prossimità dei ventidue , senza trovare il guizzo vincente, ci pensa così al 23′ Salvarezza, che batte un calcio di punizione molto velocemente, cogliendo impreparata la retroguardia ospite, che si lascia sorprendere, la fuga dell’ex Eagles non trova ostacoli, termina così, giusto al centro dei pali, per l’ottavo centro stagionale,  nessun problema per Iannaccone per il più due del 15-7. I cadetti della Partenope, guidati con sagacia e maestria da Edgardo Palazzi, non demordono e al 27′ riaprono le ostilità, da una mischia a cinque, la mischia spinge fin quando non si sgancia la terza linea centro che schiaccia aldilà della linea bianca, il calcio a seguire questa volta non va a bersaglio, 15-12. Il XV di casa, non sembra accusare il colpo, riprendendo a macinare gioco, al 30′ Iannaccone ci prova di nuovo dalla piazzola, la traiettoria risulta corta di un niente, al 36′ nuova fuga dalla dx, sempre dalla mediana arriva un nuovo invito per Izzo, che sembra lanciato in meta, ma anche in questo caso viene fermato dall’efficace tentativo dell’estremo ospite. Si chiude il tempo sul 15-12. Cascone nell’intervallo, invita i suoi a continuare a macinare gioco, sfruttando di più i 3/4, evitando di fare guerriglia con la possente mischia ospite, una sola modifica nell’assetto, dentro il debuttante classe 97, Antonio De Angelis, in logo del generoso D’Arco. Passano tre minuti, ed i verde/granata, sembrano ascoltare il consiglio del d.t. da una mischia si sgancia De Luca che resiste alle cariche avversarie, Salvarezza lo segue come un’ombra, il biondo finger pass serinese, riesce a servirlo,  l’ariete mugnanese questa volta deve percorrere una manciata di metri e rompere un solo placcaggio prima di depositare la nona perla stagionale, corto il tentativo di trasformazione di Iannaccone, 20-12. Al 7’ Ferraro, in uno scontro di gioco, subisce una botta alla caviglia, è così costretto alla resa, gli subentra – anche lui al rientro – Crispino, all’11’ è la volta dell’eterno Pericolo, che a fine stagione sarà costretto ad appendere le scarpette al chiodo, per sopraggiunto limite di età, Ruggiero gli lascia il posto. Balsa&soci, continuano ad attaccare alla ricerca della quarta meta, quella del bonus, se la inventa al 13′ Izzo, l’eclettico talento salernitano, guadagna un calcio piazzato sulla destra, difesa ospite ancora distratta, il secondo centro vede uno spazio libero va in fuga e deposita la quarta meta di giornata, terza in campionato personale, la distanza è proibitiva per Iannaccone, 25-12. Al 19′ lo stesso Izzo ci prova gusto, ancora un attacco sul lato sinistro, questa volta ordito da Pericolo che fa tutto da solo, prima di servire un comodo ovale, da depositare senza patemi al di là della linea bianca, quarta meta stagionale che gli permette di diventare il vice-capocannoniere della squadra, dalla piazzola si presenta questa volta Salvarezza che centra il bersaglio, 32-12. Al 26′ tocca ad Accomando, fare l’ingresso in campo, sarà proprio Izzo a fargli posto, il nuovo entrato passa all’ala, A. De Angelis secondo centro, due minuti dopo l’inevitabile giallo(ottavo in otto partite) ne fa le spese Miraglia, combattiva la sua prova. I biancoblu ospiti, approfittano della superiorità, provando ad entrare di nuovo nel match, trovando al 29′ la terza meta, grazie ad una convinta azione del pack di mischia, non convertita, 32-17. Al 34′ in campo anche Elietto, l’ex Wolves prende il posto del gagliardo Maglio, Pericolo scala al primo centro, la new entry finisce all’ala. La parità numerica si ristabilisce un minuto dopo, quando il direttore di gara, combina un giallo ad un’avanti della Partenope, per proteste, sembra finita, invece i padroni di casa, hanno un’ultima cartuccia da sparare, proprio allo scadere, da un’intuizione di De Angelis junior, nasce l’idea per la sesta meta, il folletto ebolitano si invola sulla dx, fissa l’avversario e serve l’accorrente Accomando, il toro di Candida, gradisce l’invito e vìola la linea di meta ospite, per la sua prima meta in carriera. De Luca, questa volta ci prova dalla piazzola, la distanza e la posizione angolata, non consentono di centrare i pali. 37-17, con questo punteggio terminerà la contesa. Il Rugby Due Principati, ha voluto dedicare questa vittoria, al piccolo Matteo Carbone, il piccolo irpino che lotta per vincere una malattia molto rara, ricoverato all’ospedale di Trieste. Forza Matteo!

Formazione: 15 Iannaccone, 14 D’Arco (1’s.t. A. De Angelis), 13 Izzo (26’s.t. Accomando), 12 Maglio (34’s.t. Elietto), 11 Ruggiero (11’s.t. Pericolo), 10 Leo, 9 Cafasso, 8 De Luca 7, Salvarezza , Ferraro (7’s.t. Crispino), 5 Balsamo, 4 Miraglia, 3 Sellitto, 2 Zizza(k), 1 C. De Angelis. Non entrati Ndyaie e D’Ardia

Mete: 3′ p.t. Iannaccone, 27′ Salvarezza, 3’s.t. Salvarezza 13′ e 19′ Izzo, 40′ Accomando

Calci: Iannaccone 5 (2) Salvarezza 1(1) De Luca 1 (0)

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