Irpinia – Venerdì l’Avellino, sabato la Sandro Abate: fine settimana da brividi
Un fine settimana bestiale per i colori biancoverdi. Da una parte una salvezza da conquistare con i denti. Venerdì al Partenio-Lombardi arriva uno Spezia senza pretese. Dopo il pari ad Ascoli, l’Avellino calcio, vincendo, potrebbe ipotecare seriamente la salvezza nel torneo di serie B dopo una stagione balorda gestita male da una società ormai allo sbando.
Di contro, c’è una realtà che sorride e che fa divertire. La Sandro Abate, dopo aver sbancato ieri il Pala Cercola e battuto in casa ospite il Fuorigrotta per 0-4, può cominciare a festeggiare. Sabato pomeriggio, al PalaSport di Pratola Serra, c’è la finale di ritorno. Agli avellinesi, basterebbe anche una sconfitta con tre reti di scarto per andare in serie A e conquistare, quindi, la terza consecutiva promozione.
Un fine settimana bestiale per lo sport irpino. Il prossimo anno Avellino potrebbe candidarsi ad avere, nello sport in generale, una rappresentanza di tutto rilievo nelle massime categorie nazionali.
La Serie A di basket con la Scandone, la serie B nel calcio, la serie A nel futsal. Da una piccola cittadina di 60mila abitanti e una provincia con una popolazione modesta, Avellino potrà far invidia a metropoli italiane. Ed è per questo che, arriva l’appello da parte di tutti, di riempire il Partenio venerdì sera per la sfida che vale la salvezza contro lo Spezia. E sabato, senza match importanti, tutti a Pratola Serra per partecipare alla festa della Sandro Abate che vale la serie A. E poi uniti e concentrati con la Scandone che, in attesa di concludere la regular season, si appresta a disputare i play-off per vincere eventualmente e sognare il primo scudetto della storia.
Insomma, Avellino è questa. Città e provincia dilaniata da problemi economici importanti con un tasso di disoccupazione alle stelle ma una provincia che nello sport non ha concorrenti. Un motivo di vanto per tutti. Lo sport si conferma ad altissimi livelli. Ed è anche per questo che vale la pena esserci sempre. Da venerdì e fino alla fine. Per appartenenza. Per l’Irpinia. Per il polo biancoverde tutto. Senza nessuna esclusione di sport.
