Avellino-Albalonga 2-1
AVELLINO (4-4-2): Lagomarsini; Patrignani, Mikhaylovskiy, Morero, Scarf (38′ pt Tompte); Tribuzzi (18′ st Buono), Gerbaudo, Matute, Parisi (35′ st Totaro); Ciotola (39′ st Ventre), De Vena (30′ st Acampora). A disp.: Bruno, Sforzini, Nocerino, Dondoni. All.: Graziani.
ALBALONGA (4-3-1-2): Del Moro; Lommi, Panini, Paolacci, Pace (22′ st Magliocchetti); Di Cairano (22′ st Capogna), Barone, Fatati (33′ st Pagliarini); Succi; Pippi, Massella. A disp.: Iorio, Pucino, Novello, Proietti, Mastromattei, Follo. All.: Ferrazzoli.
ARBITRO: Virgilio di Trapani.
Guardalinee: Mazzarà-Spina.
MARCATORE: 33′ pt Pippi (AL), 3′ st De Vena (AV), 5′ st Morero (AV)
NOTE: spettatori 3143.
Ammoniti: Pace (AL), Massella (AL), De Vena (AV), Mikhaylovskiy (AV).
Sconfitta anche l’Albalonga. Seconda vittoria in campionato per L’Avellino, che non poteva iniziare meglio la stagione dilettantistica. Primo sorriso dinanzi ai propri tifosi. Al “Partenio-Lombardi” termina due a uno in favore dei biancoverdi. Nella prima frazione di gioco i lupi partono all’attacco, provando ad impensierire la difesa avversaria. Gli uomini di Graziani fanno la gara, collezionando occasioni. L’Albalonga, ordinata in campo, si difende cercando di arginare gli attacchi dei padroni di casa. Ma, improvvisamente, alla mesd, su cross dalla sinistra L’Albalonga passa in vantaggio. Pippi, grazie alla complicità della difesa e del portiere biancoverde, raccoglie il traversone e a porta sguarnita insacca. Avellino sotto. Arriva immediata la reazione degli irpini, che con Ciotola sfiorano il pareggio. Quest’ultimo, in area di rigore, va al tiro, che viene salvato sulla linea di porta dal difensore con un tocco di mano. Per l’arbitro, peró, è tutto regolare. Rigore negato ai biancoverdi. La prima frazione termina con il medesimo punteggio. Nella ripresa, L’Avellino parte all’arrenbaggio. In soli due giri di lancette viene capovolto il risultato. Tra il secondo e il quarto minuto, prima De Vena e poi capitan Morero, ribaltano le sorti del match da due calci piazzati. Il primo con una zampata in area di rigore, il secondo con un’incornata di testa.
