Il Lanusei batte l’Ostiamare in una partita dai nervi tesi. Il primo tempo la formazione sarda, allenata da Aldo Gardini, ha sofferto il gioco della squadra avversaria; nel secondo tempo il calcio di rigore che decide il match arriva fra mille polemiche, con la panchina romana che ha iniziato a far il gesto delle manette nei confronti dell’arbitro.
Gigi Abbate, direttore sportivo del Lanusei, a fine gara racconta di un singolare episodio avvenuto prima della gara: “Ci credo sempre più, dopo la vittoria di oggi penso che siamo a buon punto. Penso che fra due settimane (se di vuole ndr) avremo completato il nostro percorso. Oggi per la prima volta dopo molto tempo, sono entrato in chiesa.”
Aldo Gardini nel post gara contro l’Ostiamare ha commentato così la vittoria della squadra sarda, sempre più vicina alla promozione diretta in Serie C con l’Avellino calcio che insegue: “Oggi nel primo tempo non siamo scesi in campo, penso che sia stata una colpa psicologica non fisica, perché lo dimostra il secondo tempo dove abbiamo giocato ad una sola porta. Al rientro negli spogliatoi ho detto alla mia squadra d’immagine che questa di oggi fosse l’ultima partita di campionato, non so cosa sia successo, ma sono entrati in maniera più sciolta in campo dimostrando le proprie qualità. Tre punti fondamentali conquistati oggi in vista di giovedì. Contro il Trastevere, che quest’oggi ha perso, sarà una battaglia. La formazione romana scenderà in campo per conquistare dei punti fondamentale per i playoff. A Pasqua ci riposeremo, poi penseremo alle ultime gare che non saranno facili, come la stessa Lupa Roma. Sono tutte partite da giocarci, l’Avellino ha vinto all’88 minuto quindi bisogna dare sempre il massimo. “
