CALCIONEWSNEWS MONDO ESTERONEWS MONDO ITALIASERIE B
Calcio e filosofia – I 10 top allenatori del Mondo messi a confronto
[tps_title]Socrate-Guardiola[/tps_title]
Con il passare degli anni il volto del tecnico catalano è andato sempre più ad assimilarsi al suo gioco: un viso da saggio. Saggio lo era anche Socrate, per cui può essere sapiente solo chi sa di non sapere e indaga continuamente. Guardiola avrebbe potuto fermarsi a Barcellona, ma non lo ha fatto perché “una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta”. Ha girato l’Europa, avvalendosi di un metodo paragonabile alla maieutica socratica. Come il filosofo aiutava, con le sue domande, il proprio interlocutore a “partorire” la verità, così Guardiola fa partorire il bel gioco alle sue squadre. È riuscito a trarre fuori il tiki-taka persino dagli inglesi e dai tedeschi. Socrate portò uno schiavo alla risoluzione del teorema di Pitagora. L’ultima analogia tra i due è dovuta al rifiuto. Socrate diceva no alla scrittura, inadeguata al filosofare. Guardiola dice no al centravanti. Questione di stimoli.