Il pallone viene calciato male in Scozia e viene ritrovato in Norvegia

Questa è una di quelle storie che fanno sorridere, una storia buffa, è la storia del pallone della squadra Under 19 scozzese della Banks O’Dee. 

Il tutto si svolge ad Aberdeen, nel nord della Scozia, durante un allenamento, o forse durante una partita di categoria, ma fatto sta che all’improvviso il protagonista della nostra storia, il pallone della Banks O’Dee, vola come un proiettile fuori dall’impianto che sorge vicino l’omonimo fiume, attraversa la città ed si getta, con le acque del fiume Dee, nel gelido Mare del Nord. Qui inizia il suo lungo viaggio di 1800 chilometri, non sappiamo quanto sia durato, chi o cosa abbia incontrato, ma sta di fatto che lo scorso 6 Aprile è stato ritrovato sulle coste norvegesi dell’isola di Vanna, estremo nord del continente europeo, la 17°isola più grande della Norvegia, da Nils Hugo e Johnny Mikalsen.

I due dopo il ritrovamento decidono di scrivere una mail al club proprietario del pallone:

“Hi! You properly [sic] have one of the best long distance kickers in the world. A friend of mine found a football with your club name on it by the seaside. It has travelled quite a distance. We are located 1,800km (1,118 miles) north of Aberdeen, on an island called Vanna, 10km north of Tromso, the capital of north Norway. The football is just a little bit dirty after such a long distance, but fully usable.”

Ehi, mi sa che avete uno dei migliori calciatori dalla distanza al mondo. Un mio amico ha ritrovato un pallone con il nome del vostro club vicino al bagnasciuga. Ha viaggiato parecchio, siamo a 1,800km (1,118 miglia) a nord di Aberdeen, su di un isola chiama Vanna, 10 km a nord di Tromso. Il pallone è un po’ sporco dopo il lungo viaggio, ma integro ed utilizzabile».

Adesso il nostro protagonista non aspetta altro che tornare a casa..