CALCIONEWSNEWS MONDO ITALIAUS AVELLINO

Calcio Avellino – Franco Iannuzzi lascia la Curva Sud. Il nostro appello: “Ripensaci”

La notizia gira da ore. Ed è un colpo al cuore per la tifoseria biancoverde. Franco Iannuzzi, da sempre padre della Curva Sud Avellino, lascia. Non seguirà più L’Avellino. Un pugno allo stomaco. Chi lo conosce molto bene conferma che la decisione è irremovibile. C’è chi lo ha visto piangere nel comunicare la notizia. Ed è solo l’amaro conseguenza per chi ha creduto fino alla fine che l’Avellino potesse non scomparire di nuovo dopo il 2009. Iannuzzi da sempre è il padre degli ultras avellinesi. E da buon padre ha sempre cercato una mediazione. Ha sempre cercato di tutelare tutti. Per evitare daspo (lui stesso ultimamente ne è stato vittima per poi vincere e veder decadere il provvedimento dinanzi al Tar. Un collante imprenscindibile, un mediatore. Un abile intrattenitori dei rapporti. Sempre in prima linea, non si è mai tirato indietro. Mai. Neppure dopo il primo fallimento del 2009 quando con un manipolo di ragazzini minorenni ha fatto crescere la Curva Sud dal nulla per portarla fino alla leggenda dello Juventus Stadium di Torino. Non entriamo nel merito della scelta personale di Franco Iannuzzi ma una cosa sentiamo di dirla. Franco, un vero uomo è colui che può sbagliare. E può tornare indietro. Può cambiare idea. E noi di Sportavellino ce lo auguriamo. Perché la Curva ha bisogno di Franco Iannuzzi. E Franco Iannuzzi ha bisogno della Curva. E tutti i tifosi presenti in Italia e all’estero hanno bisogno di Franco Iannuzzi. Questo articolo è e vuole essere un omaggio alla tua figura. Un tifoso che per 50 anni ha passato la sua vita al fianco dei colori biancoverdi. Che si è messo contro tutti e tutti, persino la famiglia e gli affetti più cari, pur di difendere l’Avellino. In una grande famiglia ci vuole equilibrio. E in Curva Sud quell’equilibrio ha un nome e un cognome. Franco Iannuzzi. Ripensaci Franco. Tutta l’Irpinia calcistica ha bisogno di te.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio