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Calcio – Praticità e solidità: lo Spezia ritenta l’assalto alla A

Alla ricerca del grande salto. Lo Spezia della famiglia Volpi vuole fortissimamente la Serie A. Più italiani, meno stranieri: che sia questa, dopo 2 playoff andati male, la volta buona?

La guida tecnica

Dopo il grande lavoro della passata stagione (semifinale playoff raggiunta subentrando in corsa a Nenad Bjelica), Domenico Di Carlo (classe 1964) vuole provare a completare l’opera, regalando il grande sogno ad una città in trepidante attesa (quasi seimila gli abbonati). Lo start (13 punti in 8 partite) fa ben sperare, con un 4-3-3 solido (solo 4 gol subiti, miglior difesa insieme al Pisa)e pratico (7 gol segnati, tutti utili al conseguimento del risultato). Sostanza e pochi fronzoli: la ricetta giusta per restare in alto.

La stella

Anderson Miguel Da Silva, meglio conosciuto come Nené, è il punto di riferimento della compagine ligure. Dopo gli 11 gol segnati lo scorso torneo, l’attaccante brasiliano è ripartito in modo perentorio, timbrando il cartellino sia in campionato (4 gol) che in Coppa Italia (gol decisiva nella sfida contro l’Udinese). Centri pesanti, opportuni per le sorti della squadra (4 punti portano la sua firma) e per ribadire il suo ruolo da titolare nei confronti del nuovo arrivato Granoche.

Occhio ai giovani

Di lui si dice un gran bene, adesso è arrivato il momento di trasformare le parole in datti concreti. Alessandro Piu (attaccante esterno classe 1996) ha davanti a sé una grande occasione per esprimere tutto il suo talento. Obiettivi precisi: riconquistare sul campo la Serie A già assaggiata con l’Empoli (10 presenze nella scorsa stagione), convincere Di Biagio a consegnarli un biglietto per gli Europei Under 21 di Polonia 2017. L’inizio (2 gol decisivi e buone giocate) è stato promettente, ora bisogna teovare la strada della continuità.

La sfida di sabato

Al Partenio-Lombardi sarà testacoda, con la quinta in classifica che farà visita alla penultima. Quattro i precedenti: 1 vittoria per parte e 2 pareggi. Entrambe le squadre andranno a caccia di rivincite, dopo i ko maturati nell’ultima giornata. Dai lupi, alle prese con l’emergenza sul fronte offensivo, ci si aspetta una prova di carattere, necessaria per cancellare la figuraccia di Perugia. In attesa del gioco (se e quando arriverà), orgoglio e cattiveria potrebbero essere gli ingredienti giusti per muovere la classifica e riconquistare la fiducia dei tifosi.

 

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