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Il Quidditch spopola nel mondo. Noi sognamo la prima squadra irpina

Tra follia e realtà.
Tra fantasia e spettacolo.
Nell’ultimo decennio la saga di Harry Potter, il maghetto dagli occhiali tondi, ha spopolato in tutto il mondo. Tra libri, film, spettacoli teatrali, giochi, videogame, test e gadget, il mercato che offre questo mondo magico, e il riscontro sugli adolescenti, è stato davvero gigantesco.
Tutto ciò al punto da far divenire il “Quidditch”, lo sport praticato ad Hogwarts, più volte menzionato nei film della saga, una vera e propria pratica sportiva ufficiale.
Esatto, il Quidditch, almeno quello “babbano” (umano) ha un associazione internazionale, ma anche italiana, a cui fare riferimento.
Le regole, ovviamente, sono state adattate alla vita reale, ma danno vita ad uno sport entusiasmante e davvero curioso.

IL REGOLAMENTO IN BREVE

Sette giocatori di sesso misto, divisi per ruoli, si sfidano su un campo 44m x 77m (compresa area spettatori). Ogni giocatore può utilizzare una sola mano per maneggiare e passare la palla (Pluffa), con l’altra infatti sono costretti a tenere il manico della scopa infilato tra le gambe, proprio come se fossero in sella ad essa. L’obiettivo è lanciare la Pluffa all’interno di uno dei tre anelli dell’aria di rigore della squadra avversaria (per spiegarvela calcisticamente), ed ogni centro vale 10 punti. Il boccino d’oro invece è una pallina da tennis inserita all’interno di un calzino, che pende dai calzoni di un arbitro che deve correre per non farsi raggiungere dai cercatori. Alla presa del boccino (che vale 30 punti) la partita termina e si assegna la vittoria alla squadra con più punti.
Il regolamento totale è assai complesso (basti pensare che ogni partita necessita di 8 arbitri), e comprende anche falli, punizioni, e altre specifiche. Quest’ultimo è consultabile sul sito ufficiale del Quidditch Italia e sul sito dell’AIQ (Associazione Italiana Quidditch).

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SQUADRE E COMPETIZIONI

Le competizioni esistono sia a livello mondiale, che a livello nazionale. Detentrice della World Cup è l’Australia (2016), mentre in Italia i campioni in carica sono i ragazzi della Virtute Romana, una delle due squadre di Roma.
Il campionato si è svolto nel 2017 a Brindisi, ed è stato il quarto torneo ufficiale da quando è nata l’AIQ. Grande merito della diffusione è da dare a Michele Clabassi, grande appassionato e fautore della causa.
Le squadre partecipanti sono sempre di più, e tra le tante troviamo: Roma, Milano, Bologna, Siena, Lecce, Messina, Verona e Torino.
In Campania per ora si ha una sola rappresentativa e, al contrario di ciò che si possa pensare, non è di Napoli, ma di Caserta.

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LA NOSTRA PROPOSTA

Con un pizzico di follia, ma anche di sano agonismo e amore per la propria città, noi di SportAvellino.it, invitiamo gli interessati e appassionati di questo sport a farcelo presente. Scriveteci in pagina, mandateci le vostre proposte o semplicemente segnalateci il vostro interesse alla causa. Tutti insieme possiamo contribuire alla nascita della prima squadra di Quidditch di Avellino.
Il prossimo campionato nazionale è previsto per Maggio 2018, e chissà che la squadra irpina non ne prenda parte, regalando una nuove emozioni, attraverso uno sport, sicuramente buffo, ma appassionante e molto divertente.

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