ALTRI SPORTNEWSNEWS MONDO ITALIA

Utile test per l’ Avellino Rugby, disputato contro i Draghi Telese

Si è svolta domenica pomeriggio alle 14:30, presso il parco Manganelli di Avellino, la prima uscita stagionale, anche se non in via ufficiale, dell’ Avellino Rugby. Utile e prezioso test match – disputato contro i Draghi Telese, alla loro prima iscrizione ad un campionato di serie C2, ubicati nello stesso girone degli irpini – in vista del debutto di domenica 14 ottobre, dove i biancoverdi ospiteranno la compagine casertana degli Spartacus. Le due squadre si sono accordate per disputare tre tempi da venti minuti, tutti diretti da mister Mernone, in versione arbitroPer la cronaca, i padroni di casa sono riusciti a violare la meta sannita per cinque volte, due con Michele Vietri, una con capitan Balsamo, l’altra con il peruviano Nicolas Vasquez, infine con Danilo Elietto. Nessuna meta subita. Mister Mernone, non ha potuto schierare la squadra al completo, viste le assenze giustificate dei giocatori più esperti della rosa, quali De Luca, Console, Iandolo, Russo, Tedeschi, ma anche dei meno esperti come Lepore e Bilotto, oltre che da qualche new entry di Teora, come Celano, Rollo e Di Napoli. Ma chi è sceso in campo ha dimostrato che l’entusiasmo creato in questi pochi ma intensi allenamenti è alle stelle ed il morale della truppa cara al Presidente Roca raggiunge picchi altissimi. Il tecnico avellinese ha optato per un pacchetto di mischia inedito che ha retto comunque l’inerzia degli avversari, il quale avevano in dote una mischia molto più corpulenta di quella irpina. I due piloni erano i due volenterosi teoresi Santoli e Casoli con il veterano Capasso nel ruolo di tallonatore, in seconda linea l’ex Wolves Leone con il terzo teorese in campo Chieffo, i due flanker son stati il rientrante Amodeo ed il gambiano Badje con capitan Balsamo al centro. Mediano di mischia il giovanissimo promettente De Benedictis(classe 2000) e la rivelazione peruviana ma vicentina di adozione Vasquez. i due centri Vietri e RuggieroSerra ed Elietto le due ali, Maccaronio estremo. Negli ultimi minuti è subentrato Piano al posto di Elietto. Alcuni meccanismi hanno funzionato come si auspicava, la perfetta sincronia sulle touche tra lanciatore, alzatori e saltatore ha regalato soddisfazioni, l’intesa tra i due mediani è stata convincente, così come la scelte delle giocate dei centri che hanno bucato più volte la retroguardia ospite. Bene anche la fase difensiva che ha visto raramente i padroni di casa perdere metri. Qualche piccolo ritocco nel pack di mischia, dove l’inesperienza e la troppa precipitazione nei punti d’incontro, che spesso ha visto prevalere la confusione, bisogna ancora farlo, ma con la rosa al completo, son dettagli che col tempo si potranno limare. Gli ultimi allenamenti, prima del debutto, si svolgeranno sempre a Manocalzati, sabato invece è prevista una rifinitura al Manganelli, dopodichè domenica si farà davvero sul serio. (Arom)

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio