Dagli assist di Green ai punti di Nunnally per espugnare il Pianella

Tredicesima contro dodicesima in classifica. Il primo dato statistico della sfida di domenica pomeriggio riguarda la posizione in classifica che occupano rispettivamente l’Acqua Vitasnella Cantù e la Sidigas Avellino. Accomunate dalla sconfitta nell’ultimo turno, una vittoria permetterebbe di rilanciare le proprie ambizioni ma, in particolare, di tirarsi fuori dalla zona calda della graduatoria. Brianzoli ed irpini proveranno a farlo partendo da quelli che sono i punti di maggiore affidabilità. Cantù avrà dalla sua l’attuale top scorer del campionato ovvero Brad Heslip che garantisce 17,3 punti di media, superando di poco Kirk di Pistoia. La pericolosità di Cantù passa anche sotto le plance dove lo statunitense Jared Berggren garantisce profondità al gioco di coach Corbani col suo 68,2 % da due punti. Il centro ex Ostenda fa sentire il suo peso anche nella metà campo difensiva con le sue 2,5 stoppate di media, precedute dal diretto rivale Riccardo Cervi che primeggia con 2,7. La sola vittoria stagionale, ottenuta alla 4° giornata contro la Manital Torino, ed un bilancio tra vittorie e sconfitte in negativo non hanno inciso sulle qualità offensive dei cestisti del neo magnate russo Gerasimenko: Cantù è il quarto attacco in assoluto con 83,5 di media realizzati ed è quarta nel tiro da tre punti col 36,3 %. Un duello nel duello riguarderà il confronto a distanza fra Taurean Green e Laquinton Ross: l’ex pesarese viaggia in quarta posizione per falli subiti. Nella stessa speciale il regista con passaporto georgiano della Scandone lo precede di una posizione con 6,6 ed è il miglior passatore dell’intera lega con 7,2 passaggi vincenti smazzati a favore dei propri compagni. L’asso della manica si chiama James Nunnally: le recenti prestazioni contro Trento e Sassari hanno permesso di scalare posizioni nel ranking dei migliori: i 16,5 punti ne fanno il quinto realizzatore.