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L’angolo del mercato- Offensiva biancorossa. Pazza idea per il Pisa

Offensiva biancorossa nel mercato di Serie B. Il Vicenza di Lerda ha sferrato proprio in giornata l’assalto decisivo all’esterno offensivo brasiliano Fabinho (Perugia). Il calciatore ha già espresso il massimo gradimento per la destinazione, è vicino anche l’accordo con il Perugia. Fabinho, ma non solo. Il Vicenza, che potrebbe a breve perdere Raicevic, potrebbe presto chiudere anche per Giulio Ebagua. “Il Toro” ex Varese potrebbe tornare agli ordini di Lerda dopo l’ottima seconda parte di stagione dello scorso anno (17 presenze, 5 gol). Vista la possibile partenza di Fabinho, si attiva anche il Perugia. Bucchi spinge per il ritorno in prestito dall’Udinese della punta esterna Aguirre. Possibile che la trattativa giunga a buon termine visto il mancato accordo con i greci del Panathinaikos. Sono intanto ufficiali gli arrivi in Umbria del giovane attaccante Stella (Avondale di Melbourne) e del difensore Gianluca Mancini (Fiorentina). Biancorosse protagoniste, dunque. Non resta a guardare il Bari. Trovato l’accordo con l’Atalanta per l’arrivo in prestito di Monachello, si cerca di stringere con il Chievo per Cinelli (era a Cagliari). Prova a piazzare un nuovo colpaccio il Benevento di mister Baroni. L’ex tecnico del Novara ha chiesto rinforzi per l’attacco e il nome nuovo è quello di Nicola Citro (Trapani). Il folletto di Fisciano potrebbe lasciare la Sicilia dopo aver vissuto una stagione da assoluto protagonista (37 presenze, 12 gol). Proprio il Trapani ha ufficializzato nel frattempo l’arrivo in prestito del difensore dell’Atalanta Kresic. Si muove anche l’Ascoli. Per il centrocampo si guarda in casa Salernitana. Il regista Ronaldo è considerato il rinforzo giusto per Aglietti. Per la difesa si punta su Almici (Atalanta), già protagonista in bianconero nella stagione appena trascorsa. Chiusura dedicata alla questione Pisa. Dopo le dimissioni di Gattuso, la società nerazzurra valuta tre soluzioni. Il grande favorito è l’ex Ascoli Fabio Petrone. Seguono a ruota Leonardo Menichini (era a Salerno) e soprattutto la suggestiva ipotesi Zeman.

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