Sidigas: ben tre gli ex nella prossima sfida con Roma
Al PalaTiziano di Roma la sfida di sabato sera alle 20:30 tra Acea e Sidigas Avellino non varrà soltanto come uno scontro diretto per l’accesso ai playoff. Un obiettivo ritornato prepotentemente di moda dopo la vittoria di domenica su Bologna che ha riportato gli irpini a soli quattro punti di distacco dall’ottavo posto occupato dalla Giorgio Tesi Pistoia, rilanciatasi dopo aver rifilato alla Cantù del neoarrivato Metta World Peace la sua prima sconfitta in Italia.
Per sperare in una qualificazione alla post season, la Scandone dovrà superare la Virtus Roma nelle cui fila militano ben tre ex: dal coach Luca Dalmonte a Ramel Curry e Ndubi Ebi.
Il primo lo si ricorda per aver guidato la compagine biancoverde nella stagione 1999-2000 alla promozione nel torneo di A1 nella storica finale playoff disputata a Jesi il 25 maggio 2000 contro l’Aurora e decisa da un tiro sulla sirena di Claudio Capone. L’allenatore imolese ha funto da guida tecnica dell’allora De Vizia Avellino nelle prime due stagioni in massima serie, raccogliendo un nono ed un quattordicesimo posto.
Ramel Curry ha indossato la canotta biancoverde nel campionato 2006-2007, entrando nella storia dei migliori marcatori del club di contrada Zoccolari con 18,7 punti di media a gara con un record di trentatré punti in 38′ nel derby contro la Legea Scafati il 29 marzo 2007.
Più recente l’avventura di Ebi con la Sidigas per undici partite, risalente all’annata 2012-2013. Celebre il suo show casalingo contro l’EA7 Milano in cui mette a segno 19 punti ed 11 rimbalzi, sostituendo l’assente Linton Johnson.
