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Sidigas, l’infermeria si svuota ma occhio al mercato

Il giovedì di allenamento della Sidigas Avellino consegna a coach Sacripanti i rientri di James Nunnally e Benas Veikalas che ieri non avevano preso parte alla seduta causa attacco febbrile. Ancora a riposo precauzionale Taurean Green che martedì ha rimediato una botta all’occhio ma c’è ottimismo nel suo recupero per la gara di domenica pomeriggio contro l’Enel Brindisi. Oggi pomeriggio il regista con passaporto georgiano si è sottoposto al “Moscati” a degli esami oculari che verranno ripetuti nella mattinata di sabato causa l’ematoma che impedisce una corretta diagnosi. L’assenza certa è quella di Giovanni Pini che sta sostenendo a Brescia delle cure, mediante ozonoterapia, per recuperare dai problemi alla schiena che hanno segnato questo primo scorcio di stagione.   

Al di là delle questioni relative al parquet, queste prime sette giornate di campionato hanno evidenziato come un intervento sul mercato sia da calendarizzare nei piani della dirigenza biancoverde, in particolare del Direttore Sportivo Nicola Alberani. L’incontro con l’ingegner De Cesare dovrebbe avvenire dopo il match contro la compagine allenata da Piero Bucchi quando il quadro sia dal punto di vista motivazionale sia fisico dovrebbe consegnare quadro molto più chiaro come come procedere. Il reparto esterni è il settore su cui sono focalizzate le maggiori attenzioni, tenendo conto dei quattro tesseramenti che la Sidigas può ancora utilizzare.

L’identikit tracciato è quello di un playmaker capace di giocare anche nello spot di guardia: un cestista che possa indossare sin da subito i panni del leader. Un profilo che possa avvicinarsi a quello di Jerome Dyson, accatosi da poche ore a Torino.

I dubbi aleggiano anche in casa Enel Brindisi che ieri sera ha vinto il derby di Eurocup contro la Grissini Bon Reggio Emilia ma è alle prese coi recuperi di Scottie Reynolds e David Cournooh che hanno saltato l’incontro contro la formazione di coach Menetti.

 

 

 

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