NEWS

Sidigas, la rivoluzione continua

Chi auspicava una rivoluzione sta per essere accontentato. La ormai imminente dipartita di Paul Biligha è un altro segnale concreto del nuovo corso intrapreso da coach Frank Vitucci e dal Direttore Generale Antonello Nevola. Via chi ha deluso o chi non rispecchia a pieno titolo le caratteristiche tecniche della filosofia di gioco del coach di Venezia. La linea che sta emergendo in queste ultime settimane è che quella di riproporre per la nuova stagione una Scandone sul modello della Cimberio Varese della stagione 2012-2013: scelta oculata dei protagonisti che faranno parte del progetto, forti motivazioni a prender parte nel campionato italiano senza sottovalutare le concreta possibilità di mettersi in evidenza con un club che punta in maniera decisa a riscattare la passata stagione con molte ombre e poche luci. Una linea di pensiero confermata dagli stessi uomini di mercato biancoverdi che parlano di team operaio e “con gente che ha voglia di sporcarsi le mani”. A dispetto di quanto appena affermato, le luci e lo spettacolo è pronto a regalarle Adrian Banks, un atleta in grado di spostare gli equilibri in attacco alternando la pericolosità nel gioco in uno contro con cui ha collezionato un interessante 53,3 % a cui va ad aggiungersi il 46,4% dalla lunga distanza. Come noto la Sidigas dovrà battere la concorrenza di numerose pretendenti, tra cui un facoltoso club di turco che sembra intenzionato a giocare al rialzo per aggiudicarsi le prestazioni del nativo di Memphis che, molto probabilmente sarà chiamato a scegliere se accettare la super offerta avanzata da patron De Cesare che, a distanza di dodici mesi dall’affaire Lakovic, metter sul piatto un’altra importante cifra economica per portare in Irpinia la presumibile nuova guardia titolare della Scandone. Una mossa che ricollocherebbe Daniele Cavaliero nell’antico e originario ruolo di sesto uomo e chiamato a cambiare il ritmo della sua squadra nel corso della gara. Per il cestista friuliano la nuova settimana dovrebbe essere quella della tanto attesa fumata bianca con il procuratore Riccardo Sbezzi e i dirigenti della Sidigas pronti a mettere nero su bianco sul nuovo accordo che prevedrà un ritocco verso l’alto dell’attuale accordo. In caso di matrimonio su entrambi i fronti, Vitucci avrebbe il giusto mix di soluzioni a seconda delle situazioni tattiche che andranno a presentarsi nell’arco del campionato. Non c’è solo la vicenda relativa alla scelta delle guardie. Con ogni probabilità la casella relativa a quella dell’ala piccola titolare potrebbe sbloccarsi soltanto dopo il viaggio negli Stati Uniti in occasione delle Summer League. Non è escluso che anche in questo caso ad indossare la canotta del lupo potrebbe essere un nome nuovo alla pallacanestro italiana. Al ribasso, invece, sono le quotazioni di vedere ad Avellino di Othello Hunter, Marquez Haynes e Jeff Viggiano (impegnati con Siena nella finale scudetto contro Milano) con cui la Scandone non ha mai intrapreso alcun contatto in queste settimane.

Fonte: “Corriere dell’Irpinia” 24-06-2014

 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio