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Tesser si gioca il futuro: una vittoria per i play-off

Una vittoria. Un solo risultato. Un solo obiettivo. Battere il Livorno di Panucci, squadra molto più ordinata quella toscana dopo il ritorno in panca dell’ex Nazionale, significherebbe tanto per l’Avellino. Tanto in termini di autostima, tanti in termini di chiusura definitiva alla mezza crisi che ha investito i lupi dopo la vittoria nel derby contro la Salernitana dello scorso 16 gennaio. Da allora l’Avellino ha smesso di vincere (dopo 6 roboanti successi di fila). Solo pareggi (3) conditi nel mezzo da due sconfitte contro (Cagliari e Novara).

IL CONTRATTO – Tesser la vive in maniera tranquilla. Per scelta, in estate, dopo l’addio di Rastelli, decise di comune accordo con Massimiliano Taccone, di firmare un contratto annuale (I DETTAGLI QUI). Solo un anno, solo una stagione. Ma una scadenza che si avvicina. Tesser rinnoverà coi lupi? Per ora regna il silenzio da una parte e dall’altra. L’attuale situazione che vede i lupi fuori dai play-off non depone a favore del tecnico di Montebelluna. Che sa, in cuor suo, che solo un eventuale ingresso nei play-off potrebbe far pendere l’ago della bilancia dalla sua parte.

UNA STAGIONE ALTALENANTE – L’Avellino di Tesser non è riuscito, quest’anno, ad avere un cammino regolare. Basta dare un’occhiata ai numeri. Quarto miglior attacco del campionato con 39 reti (dietro solo alle prime tre in classifica Cagliari, Crotone e Pescara) ma terza peggior difesa del torneo con 38 goal incassati (davanti solo al Como ultimo e Salernitana penultima). Non c’è solo questo. La squadra non è riuscita mai a tenere un ruolino costante. Una sola vittoria nelle prime 9 giornate di campionato (contro il Modena in casa alla seconda). Poi una leggera ripresa: due vittorie di fila (Ascoli al Partenio-Lombardi e trasferta a Terni), poi il ko a Crotone e la vittoria interna successiva contro il Latina. Squadra in ripresa? Macchè, arrivano 3 ko di fila (a Pescara, in casa col Perugia e a Trapani). Ed è in Sicilia che Tesser rischia l’esonero. Salvato solo dall’imminente impegno infrasettimanale contro la Pro Vercelli. E nel momento di grande difficoltà della squadra e dell’eventuale esonero di Tesser che l’Avellino risorge grazie anche al rientro della mega squalifica di Gigi Castaldo. Sei vittorie di fila e l’Avellino rivede i play-off. Fino al girone di ritorno. Trotta regala nel derby dell’addio (ceduto al Sassuolo dopo pochi giorni) l’ultima vittoria dei lupi. Poi solo delusioni. Un pari a Modena, il doppio ko contro Cagliari in casa e Novara fuori, e i due pari consecutivi col Bari in casa e l’ultimo a Vicenza. Adesso arriva il rush finale, ma vincere sabato col Livorno potrebbe rilanciare i lupi in zona play-off e giocarsi tutto a Brescia nell’infrasettimanale.

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