28° giornata in Serie B. 26 gol realizzati. 5 vittorie interne, 5 pareggi, 1 vittoria esterna. 7 rigori assegnati (3 realizzati).1 espulsione. Ecco il top team di giornata: 4-2-4 affidato aa Leonardo Semplici, tecnico della Spal.
Meret (Spal): Friuli, terra di grandi portieri. Nel giorno dei complimenti ricevuti da Zoff, il suo “nipotino” si esalta con la Salernitana. Più volte determinante, si piega solo a Coda nel recupero. Gigantesco.
Ferrari (Verona): dalle sue parti giostra Falletti, lui ha la meglio sul folletto delle Fere senza troppi problemi. Si fa sentire anche in fase di spinta disputando una gara impeccabile.
Dellafiore (Latina): punisce la papera di Agliardi depositando in rete il cross dalla destra di Insigne. 4 punti in 2 partite: dopo 4 ko di fila i nerazzurri di Vivarini rivedono un po’ di luce.
Troest (Novara): sfrutta la spizzata di Macheda e fulmina Cragno ad inizio ripresa. 6 risultati utili consecutivi: i piemontesi di Boscaglia si accomodano in zona playoff.
Renzetti (Cesena): ispira il gol del vantaggio di Cocco con un preciso cross dalla sinistra. Niente svolta, Camplone procede a singhiozzo. In Romagna si deve lottare per la salvezza.
Kragl (Frosinone): come una piovra arpiona in quantità industriale. Aggiunge qualità con il tiro con cui trova il vantaggio. Marino rallenta e prende gol, ma resta in testa alla classifica.
Iori (Cittadella): irrompe sul corner battuto da Paolucci e scaraventa in rete il pallone della vittoria. Venturato dà un calcio alla crisi e rimette a posto la sua classifica.
De Luca (Vicenza): vola come una zanzara, morde come una vipera. Prima doppietta in maglia veneta. Bisoli a piccoli passi, ma forse adesso ha risolto il problema del gol.
Pazzini (Verona): il Verona non è ancora guarito ma ha ritrovato i gol del suo bomber. Due reti in mezzora, quinta doppietta stagionale. Con lui Pecchia può respirare con più tranquillità.
Zigoni (Spal): trasforma con freddezza il rigore, poi porge l’assist del 2-0 a Floccari. 7 gol stagionali: dopo tanta gavetta sta facendo valere la sua qualità anche nella serie cadetta.
Parigini (Bari): sostituisce Brienza e non lo fa rimpiangere. Si inventa un gol gioiello, poi fa segnare anche Galano. 3 vittorie consecutive: il volo di Colantuono non conosce ostacoli.
All. Semplici (Spal): cambia nove giocatori ma nessuno se ne accorge. La sua squadra viaggia che è un piacere. Sogna la Fiorentina, ma la A potrebbe cominciare a conoscerla con la sua Spal.