Basket Avellino – “Contro Sassari stavo per piangere, la Scandone sarà protagonista fino alla fine”
La Scandone si prepara per la gara di Venezia per l’andata degli ottavi di finale della Basketball Champions League. Nel pomeriggio abbiamo sentito coach Tonino Zorzi, storico artefice insieme a coach Boniciolli, della vittoria della Coppa Italia del 2008 della Scandone nell’indimenticabile finale di Bologna. Zorzi, ancora legatissimo ai colori biancoverdi, ha parlato del momento della Sidigas, spiegando come sia una squadra completa e competitiva per tutte le competizioni, ma ha voluto esordire commentando proprio di Final 8, quelle Final 8 che lo hanno legato per sempre nei cuori dei tifosi irpini. Coach Zorzi ha parlato dell’ultima apparizione in Coppa Italia di Avellino, spiegando tutto il suo rammarico: “Contro Sassari è stato un colpo durissimo. Stavo per piangere, così come tutti i tifosi irpini. E’ stata una beffa dura da digerire e io che ho nel cuore questi colori sono stato molto male. Ma Avellino è una squadra che sa ripartire e reagire dalle sconfitte. Lo ha dimostrato in passato e lo farà ora. Alla Scandone ho vissuto anni fantastici, abbiamo compiuto un capolavoro nel 2008 e spero che si possa fare qualcosa di ancora più grande”.
Poi coach Zorzi si concentra su dove possa arrivare la Scandone in questo finale di stagione: “Io penso che Avellino possa ripetere l’ottima annata passata, e arrivare anche in finale playoff. Chiaro che poi Milano è la squadra da battere ma tutto può succedere. Sarebbe importante confermare l’attuale secondo posto fino a fine stagione. Con l’acquisto di Logan il livello è certamente aumentato, Sacripanti fa giocare bene la squadra e il progetto sta portando delle migliorie importanti. Avellino potrà arrivare in fondo sia in Champions League che in campionato. Purtroppo l’assenza di Cusin al momento è importante, perché con Fesenko si intercambiava bene e perché Zerini da centro si impegna ma ha molti limiti. Sono fiducioso però sul fatto che Avellino sarà a combattere fino alla fine per la vittoria di qualcosa”.
Infine, coach Tonino Zorzi si congeda parlando di un personaggio a lui molto caro, così come è caro a tutto il popolo avellinese, ovvero Marques Green, che, a detta del coach, sarà un elemento chiave sia in questa doppia sfida di Champions con Venezia che per i play off: “Un elemento che farà sicuramente la differenza nelle partite che contano sarà di certo Marques Green. Lo conosco bene, è un uomo fiero. Di certo non sta attraversando un gran momento di forma ma saprà riscattarsi nel modo migliore. E’ un vero e proprio folletto, quando meno uno se lo aspetta ti inventa la magia che fa svoltare la gara. E’ un elemento di grande esperienza e spessore e in questa fase finale di stagione il suo apporto sarà fondamentale. Ovvio, è giusto citare i vari Ragland, Logan, Thomas e altri, ma signori, non dimentichiamoci di Green”.