[tps_title] I playmaker[/tps_title] Green 6,5: Il capitano non dispiace e segna punti importanti quando la Scandone vola sul + 10 al termine del terzo periodo. Ragland 5,5: Spreca una prestazione eccellente e da autentico leader in attacco con quella forzatura da tre punti nel finale che mette su un vassoio d'argento la vittoria agli avversari. Chiude con 22 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. [tps_title]Le guardie [/tps_title] Randolph 6,5: Il colored ex Alabama sale in cattedra tra seconda e terza frazione quando insacca otto punti che gettano le basi per la rimonta e il sorpasso di Avellino. Realizza 4/7 nelle triple. Obasohan 6: All'inizio non era dispiaciuto il suo approccio coronato anche da una bella schiacciata. Severini 5,5: Sacripanti ricorre immediamente a lui. Tanta energia in difesa, si fa vedee meno in attacco. Esposito n.e. [tps_title]Le ali [/tps_title] Thomas 4: Dopo due mesi tra campionato e Champions League l'ex Orlando Magic è vittima della sua discontinuità. 15' in cui tira 0/5 dal campo. Viene rispolverato nel finale. Zerini 5: Il solito impegno in termini di grinta ma serve qualcosa di più in attacco. Leunen 5,5: Nel suo ritorno in Brianza il n.10 tira male da tre punti (1/6) ma prende sei rimbalzi. Vive un momento di calo del tutto prevedibile. Parlato n.e. [tps_title] I pivot [/tps_title] Cusin 6: Svolge il suo compito senza eccellere. Fesenko 5,5: Giocare contro la sua vecchia squadra lo condiziona sul piano psicologico. Johnson lo sovrasta. Si becca un tecnico. Si fa sentire nel quarto periodo. 14 punti ed 8 rimbalzi.