[tps_title] I playmaker[/tps_title]
Green 5: Tonino Zorzi diceva che Green sarebbe stato un fattore, ed aveva ragione. Purtroppo l’apporto del capitano in queste settimane sta mancando e non poco. Periodo complicato e molto delicato per il folletto di Philadelhia. Sarebbe importante vederlo presto al top.
Ragland 6: Canta e porta la croce, si prende la squadra per mano fin quando può, ma anche a lui stasera sono riuscite poche cose. Soli 11 punti, con 3/7 dal campo e nessun tiro da 3 provato. Gara sufficiente ma non esaltante.