In una Italia che va a corrente alternata in questa edizione 2017 di Eurobasket (qualificazione agli ottavi arrivata al rush finale che metterà di fronte agli azzurri la sfida contro la Finlandia ad Istanbul), c’è una certezza ed una costanza che risponde al nome di Ariel Filloy. Il playmaker classe 87′ è la piacevole scoperta nel gruppo guidato da Ettore Messina. Convocato nel raduno estivo forte dello scudetto conquistato con l’Umana Reyer Venezia ma senza il pedigree e i riflettori puntati addosso come per le stelle Belinelli, Datome e Gallinari (prima dell’infortunio alla mano), il cestista di Cordoba si è guadagnato minuti e fiducia sin dal tour di amichevoli estive.
In questo Eurobasket Filloy gioca 19,7 minuti (il titolare Hackett 23,7) garantendo 11,6 punti di media col 48% da tre punti. I 15 punti iscritti a referto a Germania (miglior prestazione) non sono bastati ad evitare il ko. L’atteggiamento giusto e la “garra” che lo contraddistingue non possono che far ben sperare la Scandone che ha scommesso su di lui. I tifosi aspettano di vedere un PaladelMauro infiammato dalle giocate di Ariel Filloy.
