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La Sidigas bissa il successo con Brindisi: Leunen è decisivo nel finale

Il Trofeo “Paolo Loreto” lo vince la Sidigas Avellino che batte per 67-65 la New Basket Brindisi  nell’amichevole infrasettimanale svoltasi nel palasport di Massafra. Gara decisamente diversa rispetto a quattro giorni fa quando la Scandone si impose per 74-63 sugli adriatici nella semifinale del Trofeo Irtet.

Il forfait (causa febbre) di Dez Wells obbliga coach Sacripanti a schierare in quintetto base l’ultimo arrivato Ariel Filloy. Avellino ancor priva dei suoi centri con Zerini e Leunen a dover compiere ancora gli straordinari sotto le plance. Rispetto al Trofeo Irtet, Dell’Agnello recupera Scott Suggs ma deve rinunciare a Randle. Avellino riesce a mettere il naso avanti affidandosi all’esperienza di Fitipaldo, Filloy e Leunen e ad una facilità nel segnare canestro. Lalanne e Tepic si accendono da tre punti  e Brindisi mette il naso avanti al 10′ (18-15). Barber realizza il massimo vantaggio per i suoi sul + 5 ma la Scandone non si scompone. Filloy pesca D’Ercole che dall’arco firma la parità (23-23). Si segna soltanto dalla distanza col gioco interno che viene in parte sacrificato dalla due squadre. Tepic intercetta palla e vola a depositare il + 7. Avellino accorcia le distanze sul 33-28 di metà tempo.

Dell’Agnello prova a limitare gli avversari con la zona. Barber si guadagna e realizza il gioco da 3 punti sfruttando il fallo di Rich. Arriva il sorpasso della Sidigas che decreta il cambio di inerzia del match toccando le cinque lunghezze di vantaggio (38-43). Suggs ferma l’emorragia difensiva con due tiri liberi. La gara va a sprazzi con continui cambi di risultato: l’uscita dai blocchi di Fitipaldo vale il + 4 (44-48). Nel quarto periodo Brindisi mette il naso avanti (48-49) ma la Scandone ha maggiore continuità offensiva che viene premiata col 51-57. La New Basket non molla e si riavvicina agli avversari che respirano con la tripla da otto metri di Filloy (56-62). Un’altra tripla, questa volta a firma di capitan Leunen, mette (quasi) la parola fine allo scrimmage ma c’è la ruota dei tiri dalla lunetta nel finale che decreteranno il vincitore. Su mancato rimbalzo difensivo, Lalanne recupera palla e schiaccia il – 1 (65-66). Leunen fa 1/2 dalla lunetta a 5″. La corsa e la preghiera di Barber non vengono accolti dal ferro.

Coach Sacripanti commenta così la vittoria ai microfoni di Antenna Sud: “Volevamo lavorare sui nostri meccanismi, Brindisi è un’ottima avversaria in un match dai continui cambi di punteggio. Su Filloy posso dire che ha lavorato con me due mesi in Nazionale, è riuscito ad imparare tre schemi. Speriamo di lavorare insieme almeno la prossima settimana prima dell’esordio.”

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