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La Sidigas riapre la serie: Reggio Emilia travolta dall’onda biancoverde

Coach Sacripanti lo aveva annunciato alla vigilia: questa Sidigas è viva. I biancoverdi accorciano lo svantaggio nella serie vincendo 89-75 al PaladelMauro gara 3 di semifinale playoff contro la Grissin Bon. E’ il match del riscatto di Nunnally che chiude l’incontro con venti punti, otto assist e ventinove di valutazione.

 

Clima infernale, sportivamente parlando, quello che battezza la prima gara in terra irpina per la Grissin Bon Reggio Emilia. Lavrinovic ed Acker rompono il ghiaccio rispettivamente per le proprie squadre. La spinta del pubblico si fa sentire e la Sidigas trova il primo vantaggio col tap in di Cervi. Leunen e De Nicolao si rispondono dalla lunga distanza ma la tensione si taglia come il burro ed Avellino si dimostra molto più fredda in avvio (11-10 al 5’). Menetti toglie Silins gravato già di due falli ed inserisce Polonara (14 punti di media nelle prime due gare). Reggio Emilia tenta la fuga con Aradori ma Nunnally scalda i motori anche se c’è da fare in conti con la personalità dei biancorossi che riescono a trovare la via del canestro al pari di un paio di palle recuperate in difesa da Needham che valgono il sorpasso al suono della prima sirena.

Gli ospiti si infiammano in attacco. E’ Della Valle il protagonisti dei primi centoventi secondi di seconda frazione con la guardia ex Ohio State che mette il proprio timbro con cinque punti di fila sui sette della sua squadra che tenta la spallata tanto da far scattare il campanello d’allarme in casa biancoverde (23-29 al 12’). La capacità di Buva di occupare il pitturato innesca la replica avellinese (6-0) e Leunen dalla linea della carità riporta il punteggio in equilibrio. Se Nunnally è un fattore dalla distanza, Buva si fa largo sotto canestro al apri degli esterni reggiani. I ritmi alti premiano gli ospiti ma soffrono la stazza di Cervi che mangia in testa a Polonara capovolgendo il fronte (41-37).

Avellino conserva ancora le cinque lunghezze di vantaggio anche al rientro dalla pausa lunga con Cervi che tiene discretamente il duello contro Lavrinovic. Si sveglia anche Ragland che scalda gli animi dei presenti. La Grissin Bon non si dà per spacciata ma riaccorcia le distanze con De Nicolao che prende il tempo alla difesa biancoverde riportando a sole due lunghezze lo svantaggio (47-45 al 24’). Nunnally gioca da lupo ed un suo jumper regala il + 7 alla Scandone che tenta lei questa volta di dare la spallata agli avversari. Reggio Emilia accusa il colpo e nemmeno il timeout chiesto da Menetti riesce a dare la scossa. Nunnally prosegue il proprio show e spinge la Sidigas ad una striscia di 15-7 che si abbatte su una Grissin Bon che non riesce a trovare le giuste contromisure ad una Avellino brava sia a corre il campo sia a sfruttare gli spazi aperti concessi dalla difesa.

I liberi di Ragland regalano il massimo vantaggio che viene annullato dal gioco da tre punti di Kaukenas, La grinta e la leadership del lituano sono l’ancora di salvataggio per la Grissin Bon che si riporta fino al – 10 col solito De Nicolao. La zona ordinata da Menetti viene battuta con una certa eleganza da Leunen e dalla velocità sul primo paso di Ragland (76-60). Il tiro da tre punti va e viene per la Grissin Bon. E’ un tap in di Polonara a tenere aperti a ora i giochi. Nunnally prende la linea di fondo, mettendo una seria ipoteca su gara 3 così come sancito dal tredicesimo punto di Ragland. Domani si torna sui legni di contrada di contrada Zoccolari. Per la Scandone c’è la ghiotta occasione di annullare definitivamente lo svantaggio.

Sidigas Avellino: Norcino n.e., Ragland 17, Green, Veikalas, Acker 5, Leunen 9, Cervi 15, Severini, Nunnally 20, Pini 2, Buva 21, Parlato n.e. All.: Sacripanti

Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 4, Needham 5, Polonara 8 , Lavrinovic 10, Della Valle 10, De Nicolao 8, Parrillo n.e, Kaukenas 11, Silins 2, Gentile 12, Golubovic 2 . All.: Menetti

Arbitri: Lanzarini, Martolini, Biggi

Parziali: 19-22, 41-37, 66-52

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