BASKETNEWSSCANDONE

Vucinic contento del ritiro e del nuovo innesto: “Young potrà portare il suo contributo. La pausa ci ha restituito Campogrande. Siamo pronti per questa fase cruciale”

La sosta è arrivata nel momento migliore per la Sidigas Avellino. Come coach Vucinic ha confermato in sede di presentazione del match contro Pesaro, i suoi avevano bisogno di una pausa per recuperare le energie ed essere pronti per questa nuova fase della stagione.

“Dopo tre mesi di risultati ottimi, prima della pausa abbiamo accusato il primo vero calo della stagione. Questa pausa è arrivata nel momento giusto e abbiamo cercato di sfruttarla per essere pronti. Abbiamo avuto la possibilità di riposare e recuperare le energie. Ora stiamo pensando alla prossima gara dopo un’ottima settimana di allenamenti ad Agropoli. Come per tutte le squadre avremo bisogno di un po’ di tempo per ritrovare il ritmo partita ma siamo fiduciosi. Dall’infermeria arrivano ottime notizie, con Campogrande che ha ripreso ad allenarsi e che dovrebbe essere del match domenica. Costello invece non è ancora pronto e se fosse della partita il suo ruolo sarebbe limitato. Nichols è la migliore notizia ed è già pronto. Il nuovo acquisto, Patric Young, ci aiuterà ad avere più alternative e a non andare in difficoltà come nei mesi scorsi.”

Il nuovo acquisto è un elemento che genera grande curiosità, sopratutto perché le sue condizioni fisiche non sono ancora del tutto chiare.

“E’un giocatore importante come dimostra la sua carriera in Europa. Si è infortunato e non gioca da molto. Le informazioni che abbiamo su di lui sono buone e ci risulta sia in forma e pronto. E’ motivato e positivo. Speriamo che riesca a portare il suo apporto e tornare il giocatore che conosciamo. Logicamente le sue condizioni sono ancora incerte e domenica non sarà del match perché vogliamo prima testarlo e farlo entrare nel sistema. Forse per mercoledì sarà in campo ma non posso assicurare nulla.”

Il mese di Dicembre sarà impegnativo per la Scandone, impegnata in tanti match decisivi per la qualificazione in Champions e per staccare il biglietto per le Final Eight.

“E’ un mese molto importante con poche partite in casa. Bisogna però ammettere che abbiamo giocato meglio in trasferta che in casa. Forse quale volta abbiamo avvertito un po’ di tensione e pressione. Iniziamo con Pesaro che finora è stata una rivelazione ed ha una squadra molto giovane. Speriamo di ripartire col piede giusto.”

In settimana ai nostri microfoni il capitano, Lorenzo D’Ercole, aveva posto l’attenzione proprio su questa tematica, sottolineando come l’approccio ai match casalinghi non sia stato sempre al livello di quelli in trasferta. Il coach ha confermato questa cosa ma ha evidenziato come l’andamento positivo lontano dal Pala del Mauro debba essere visto come una cosa positiva.

“E’ strano perché di solito, per le squadre, non è così. Sappiamo che non abbiamo fatto abbastanza sotto questo punto di vista e lavoreremo per offrire ai nostri tifosi lo spettacolo che meritano. Tuttavia credo che sia una cosa positiva il riuscire a giocare bene in trasferta. Penso sia segno di esperienza e concentrazione. Impegnandoci in palestra riusciremo a farlo anche in casa.”

Tra i giocatori che avevano maggior bisogno di una pausa c’era sicuramente Sykes, che nelle ultime uscite aveva offerto prestazioni sotto la media rispetto a quanto fatto ad inizio stagione.

Sykes è un giocatore capace e l’ha ampiamente dimostrato. Ha il problema di tutti i giocatori giovani: avendo giocato in Corea e nella seconda divisione Turca rischia di non essere sempre continuo. Ha già dimostrato di essere capace di buone performance e di poter essere decisivo per noi.”

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio