Basket, Serie A: il punto dopo la quarta giornata di campionato

E’ calato il sipario su una nuova giornata di campionato, siamo ormai già alla quarta giornata. Inizia a delinearsi una classifica veritiera e le squadre iniziano a dimostrare il loro reale valore, anche se ancora ci sono tanti nodi da sciogliere, quando stiamo per arrivare a novembre e si entra nel vivo della competizione.

In testa al campionato guidano tre compagini a punteggio pieno: Milano, Venezia (che aspettavamo a questi livelli) e una sorprendente Brescia. Nel gruppo delle inseguitrici la Scandone, Bologna e Torino. Ancora ferme al palo Brindisi e una irriconoscibile Reggio Emilia. Ma analizziamo partita per partita ciò che ci ha detto questa quarta giornata di campionato.

Partiamo come di consueto in ordine cronologico dal sabato sera, con l’anticipo dove Venezia ha battuto Cremona, reduce dal primo sigillo in campionato. I Campioni d’Italia hanno faticato molto per avere la meglio sui lombardi, attaccati alla gara fino al terzo quarto, per poi cedere alla maggiore qualità dei veneti. Watt (20) e Orelik (21) i trascinatori dell’Umana. Per Cremona si riconferma al top Johnson-Odom, con 27 punti, ma gli uomini di Sacchetti attenderanno gare più alla portata per racimolare punti. Venezia resta a punteggio pieno con quattro vittorie su quattro.

La domenica alle 12.00 abbiamo assistito all’ottima vittoria esterna della Scandone che ha espugnato il parquet di Pistoia per 71-86. Gara che ha visto soffrire gli uomini di Sacripanti nel primo quarto, quando la The Flexx ha ottenuto anche un vantaggio in doppia cifra. Poi un grande Rich e l’ex Filloy, su tutti, hanno trascinato la Sidigas, che ha anche toccato un vantaggio di oltre 20 punti. La Scandone vola al secondo posto a 6 punti, resta a 4 Pistoia che dopo due vittorie di fila iniziali è incappata in due ko. MVP Jason Rich mostruoso con 28 punti, top player della 4^ giornata di campionato.

Passando alle gare del pomeriggio analizziamo il momento nero della Grissin Bon Reggio Emilia, incappata nella quarta sconfitta consecutiva, che la costringe a rimanere ancora  azero punti in classifica. Ad espugnare il Pala Bigi una coriacea Capo D’Orlando, anche essa ferma a zero prima della sfida, ma capace di soffrire e piazzare il colpo nel finale, mandando Reggio all’inferno. Per la Reggiana, solita grande prova del capitano, Amedeo Della Valle, che ha chiuso con 26 punti, ma che sembra predicare nel deserto. Capo D’Orlando ottiene la prima importante vittoria in stagione grazie a Kulboka e Atsur, ma con ben 6 uomini in doppia cifra.

Dopo il ko di Avellino, tiene il passo delle seconde la Fiat Torino, che vince in rimonta in casa contro un’ottima VL Pesaro, per 88-79. Primo quarto completamente appannaggio di Pesaro, capace di chiudere 17-30 avanti. La Fiat lentamente ha saputo reagire, portandosi già sotto di sole 4 lunghezze all’intervallo lungo per poi superare gli ospiti nel finale. Prova straordinaria del fuoriclasse Vujacic, che ha chiuso con 23 punti la gara, ma bene anche il solito Washington. Pesaro è caduta con l’onore della armi e a spiccare nella prova dei marchigiani Moore (21) e Mika (20).

Tutto facile nel testa coda della giornata per l’Armani Milano che batte a domicilio Brindisi per 93-73. Gara sostanzialmente equilibrata fino al terzo quarto, poi la classe meneghina è venuta fuori alla grande. Ottima prova di Goudelock e di Cinciarini, finalmente ai suoi livelli. Per Brindisi l’occasione di iniziare a fare punti non era certo questa ma i pugliesi dovranno ripartire dal buon primo tempo in difesa e dalle prove di Lalanne (21) e Suggs (14).

Terza sconfitta di fila invece per l’Aquila Basket Trento che cade anche a Cantù per 88-80. Gara equilibratissima fino alla sirena finale, con Cantù capace di tenere il dominio del campo nel quarto decisivo periodo. Per i padroni di casa prove eccelse di Chappell (24) e Burns (20) a sancire la vittoria. Trento deve ripartire dal solito Sutton e ritrovare quegli automatismi che abbiamo visto nel finale della scorsa stagione.

Nel posticipo della domenica grande vittoria di Bologna su Sassari per 89-72. Nello scontro diretto per tenere il passo delle seconde, la spunta quindi la neopromossa squadra felsinea. Eppure Sassari aveva cominciato meglio la sfida, portandosi avanti nei primi due quarti e lasciando capire che sarebbe stata una serata complicata per le V Nere. Ma nella ripresa, soprattutto nel quarto periodo, crollo psico-fisico dei sardi, che non hanno più tenuto il ritmo indiavolato della Virtus. Una Virtus al terzo successo di fila guidata dal solito asse Aradori-Gentile. Per Sassari top scorer Levi Randolph, con 14 punti. 

A chiudere la giornata il posticipo di ieri sera, il derby lombardo vinto dalla capolista Brescia su Varese. Partita molto bella e combattuta tra le due compagini che ha visto, dopo un allungo decisivo nel secondo quarto della Leonessa, una rimonta di Varese, incompiuta però. Brescia festeggia lo storico poker grazie a Hunt (19) e il ritorno in doppia cifra dell’eterno David Moss. Varese dovrà ripartire superando alcune errori, chiudendo la serie dei tre derby consecutivi, con la vittoria casalinga su Cantù e due sconfitte a Milano e Brescia.

Dopo 4 giornate la classifica recita così: prime a 8 punti Milano, Brescia e Venezia, ancora imbattute, seguono a 6 Avellino, Bologna e Torino. A 4 punti troviamo Sassari, Pistoia e Cantù. A 2 un gruppone con Varese, Pesaro, Trento, Cremona e Capo D’Orlando che lascia lo 0, dove troviamo al palo Reggio Emilia e Brescia.

Analizziamo velocemente cosa ci attende nel quinto turno di campionato.

Apre le danze sabato sera l’anticipo tra la Scandone e Cantù, una gara interessante con due squadre reduci da due vittorie consecutive. Alle 12.00 bella sfida tra Capo D’Orlando e Torino, sfida che sa di Europa, con due squadre impegnate nelle coppe. Altra sfida delle 12.00 è la delicata Pesaro-Cremona, che potrebbe essere uno spareggio salvezza. Nel pomeriggio troviamo una bellissima Sassari-Milano, con i sardi che vorranno imporre il primo stop ai meneghini. La gara forse più bella della giornata è Bologna- Venezia, con i campioni d’Italia che testeranno le reali velleità dei bianconeri. Il testa coda della giornata è Brindisi-Brescia. Chi la spunterà? La fame di punti dei pugliesi o la voglia di continuare a sognare al primo posto dei lombardi? Poi sfida di metà classifica quella tra Varese e Pistoia e chiude il posticipo tra due squadre in crisi, come Trento e Reggio Emilia.

Appuntamento a lunedì prossimo (visto che non ci sono posticipi di lunedì) per il punto sulla giornata di campionato.