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Final Eight 2018/ Cade un’altra big: l’EA7 Milano si arrede alla Red October Cantù

FIRENZE – La maledizione delle favorite e teste di serie delle Final Eight continua a mietere vittime illustri a Firenze: dopo la Sidigas e i campioni d’Italia della Reyer Venezia è il turno dell’Armani Milano lasciare la competizione tricolore già ai quarti di finale. Ti aspetti una partita senza storie per via delle pesantissime assenze canturine di Culpepper e Crosariol (asse play-pivot titolare) e in effetti di partita a senso unico si tratta, ma clamorosamente a favore dei biancoblù della Red October. Le rotazioni ridottissime ma perfette di coach Marco Sodini (6 uomini in doppia cifra) mandano completamente in bambola Milano che ha nel solo Goudelock (23 punti) un uomo che raggiunge la sufficienza. Parte subito ed aggressiva la Red October trascinata da uno straripante Charles Thomas che con 6 punti consecutivi spinge i suoi avanti 2-11 al 4′. La reazione di Milano è affidata alle triple di Goudelock e Bertans che sembrano rimettere le cose apposto (15-20 al 8′), ma prima Smith e poi una clamorosa tripla da metà campo allo scadere di Cournooh ricacciano indietro la rimonta e chiudono il quarto 18-28. Nella seconda frazione la storia non cambia e Cantù continua a volare fino al +17 (21-38 al 14′). Per Milano si sveglia Theodore che realizza 6 punti in fila e riavvicina la sua squadra al 31-42 al 16′, ma la Red October è solida e risponde colpo su colpo chiudendo il primo tempo avanti 38-57 trascinata da un insospettabile protagonista: Giacomo Maspero. Al rientro dall’intervallo lungo è Kuzminskas che prova a suonare la carica con 5 punti di fila, coadiuvato dalle triple di Goudelock, ma i canturini sembrano indemoniati dall’arco e allungano ulteriormente con Chappell e Parrillo (51-76 al 27′). Nell’ultimo quarto Milano prova con tutte le sue forze a provare la rimonta, ogni tentativo però risulta vano e Cantù continua la sua cavalcata fino alla sirena finale col tabellone del Mandela Forum che indica 87-105. Unica nota stonata in casa canturina è sul finire di partita la distorsione alla caviglia di Thomas, che probabilmente non sarà della partita domani per la semifinale contro la vincente di Brescia e Bologna.

Massimiliano Zappella

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