Avellino – Perugia, le pagelle
Horror show. Non ci sono altre parole per descrivere il triste pomeriggio biancoverde. Squadra sfortunata, ma senza carattere e senza qualità. Così si fa dura. Non ci siamo.
Frattali 6: povero Gigi. Uno dei migliori portieri della categoria costretto a raccogliere il pallone dal sacco per ben 25 volte. Le colpe non sono sue.
Nica 5: sul 2-1 è in ritardo su Parigini. Ogni partita commette errori clamorosi. Oggi ha sfiorato il ridicolo quando ha sbagliato malamente persino una rimessa laterale.
Jidayi 6: schierato nell’insolito ruolo di difensore centrale, gioca con la solita grinta e leadership. A volte si lascia contagiare dai suoi compagni di reparto, ma il sacrificio è da apprezzare.
Chiosa 5: le sue prestazioni stagionali rapportate a quelle della scorsa annata sono la dimostrazione lampante della clamorosa inversione di tendenza della fase difensiva biancoverde. Da muro invalicabile a pasta frolla.
Visconti 5: nella prima frazione la sua gara è piuttosto tranquilla. Poi cominciano i soliti disastri: è in ritardo su Di Carmine che comodamente fa 1-1.
D’Angelo 6: torna titolare per l’emergenza generale. Ci mette il solito cuore e il solito furore. Costretto ad uscire per una brutta botta alla testa.
(dal 41′ Bastien 5: chi l’ha visto? Entra per l’infortunio di D’Angelo, ma non combina nulla né da mezzala né da trequartista. Involuzione pesante nelle ultime uscite per il giovane belga).
Arini 5,5: torna a giocare davanti alla difesa. Sull’1-1 Parigini lo scherza. Coinvolto nel nubifragio totale della squadra.
Gavazzi 6: il suo eurogol al volo riporta alla mente quelli di Rivaldo e di Kone. Sull’1-1 è in ritardo su Del Prete che può servire liberamente Di Carmine.
Insigne 5: non pervenuto. Ci aspettavamo che fosse lui a poter guidare i lupi in questo delicato match con la sua enorme fantasia. Non ha praticamente visto palla.
(dal 58′ Giron 5: entra e non si capisce perché. In questo momento servono certezze. Il ragazzo ha buone doti, ma a questi livelli serve anche altro).
Trotta 5,5: insolitamente altruista. Nel primo tempo si mette in mostra e prova ad incidere. Nella ripresa cala, pur sfiorando il gol nel finale. Si può e si deve fare di più.
Mokulu 5,5: vecchi fantasmi aleggiano sulla sua partita quando all’ottavo si divora clamorosamente un gol. Poi è bravo a non mollare e a rendersi pericoloso in progressione e al tiro. Esce per problemi fisici.
(dal 60′ Tavano 6: torna dopo un mese dall’ultima apparizione. Si impegna, ci prova dalla distanza. Certamente non potevamo chiedergli di più).
All.Tesser 5: premessa: è terribilmente sfortunato. Un paio di infortuni, squalifiche, eccetera a partita. Ma stavolta se l’è cercata. L’assenza di Biraschi pesa tantissimo. Perché l’ha rischiato a Pescara? Perché Giron e non Zito? Perché la difesa è così fragile? Perché questo atteggiamento molle?