Finisce con una sospensione clamorosa il match tra Avellino e Lupa Castelli Romani all’Armino di Lacedonia. Come riportano il sito lanostravoce.info (sito irpino) e www.gazzettaregionale.it (sito laziale) sul risultato di 4-1 in favore della formazione laziale di Marcello Belli, l’arbitro ha sospeso la partita per rissa. Il direttore di gara al 27′ del secondo tempo mostra il rosso al biancoverde Pagano e al laziale Bertarelli. Quest’ultimo, come riporta nei particolari il sito laziale, dopo essersi fatto la doccia, ritorna nei pressi della panchina e vola qualche parola di troppo tra lui e il giocatore biancoverde epsulso. Gli animi si esasperano e in un niente si apre una mega rissa. La situazione degenera ma a rimetterci di più sarà il biancoverde Federico Cappelli: tra la paura generale, il centrocampista biancoverde, rimane a terra e viene portato in ospedale in ambulanza. Per lui un trauma cranico facciale e una prognosi di diversi giorni. Cosa succederà adesso lo deciderà il Giudice Sportivo. Molto dipenderà dal referto arbitrale e degli assistenti. Di sicuro le due formazioni rischiano pesanti squalifiche per i tesserati che hanno partecipato alla rissa e, ad entrambe, la sconfitta a tavolino. Nei prossimi giorni si conosceranno le decisioni del Giudice Sportivo.
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