SERIE B

Calcio & Tendenza: da Manidiforbice il taglio è biancoverde

Venti anni di tendenza. Venti anni di #Manidiforbice. Non sei di Avellino se, per una volta, solo una, nella tua vita, non sei entrato in quel saloon che in città è arte. Arte pura. Fatta di sorrisi e “tagli”. Si, quelli giusti. Quelli create ad arte e venuti fuori dal nulla. Da Marco Salvo, in arte #manidiforbice si sono seduti quasi tutti. E figuriamoci se, poi, in questa città pallonara, da lì, in via Due Principati ad Avellino, non ci sono finiti i calciatori. Figuriamoci. Da Marco, con i Giuseppe (X2, per due sta perchè sono due) e Luciano, il saloon è pieno di sorrisi, battute, ansie. Regola numero uno: quando gioca l’Avellino, da #manidiforbice, l’ansia è a #manetta. Tra radio, tv, tablet, cellulari, tutti sintonizzati sul lupo. E se c’è da tagliare, si taglia. Se c’è da inventare, si inventa. E se c’è da esultare, si esulta. Come allo stadio. Sono passati quasi tutti i calciatori dell’Avellino da lì. E’ la storia del taglio creato ad arte e venuto fuori dal nulla. Persino Mokulu c’è andato. A fare cosa, non si sa, perchè di capelli non ne ha. Ma giurano che si è seduto su quella poltrona. A sistemarsi il “pizzetto” forse. Ma a voler garantire la sua presenza. Un giorno, anche Mokulu, potrà dire, io lì dentro ci sono stato. Eccome ci sono stato. Spopola sul web la foto di Bastien. Sembra un ragazzino delle elementari. Ma lui è solo l’ultimo dei calciatori che si son fatti mettere le mani in testa (non in faccia ndr) da Marco, dai Giuseppe (al quadrato) e da Luciano. #manidiforbice ad Avellino è storia e tendenza. Che vanno a braccetto col calcio. Lì, se ci entri, ci ritorni. Perchè #manidiforbice è #manidiforbice. E come si dice dalle nostre parti, lì si ferma l’orologio, tà sta fermo, non si pazzea. Alla prossima foto, quindi. Al prossimo scatto.

<strong>LA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE DI MANIDIFORBICE <span style=”color: #008000;”><a style=”color: #008000;” href=”https://www.facebook.com/manidiforbice-121480164697280/?fref=ts”>(CLICCA QUI)</a></span></strong>

<br>

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio