SERIE B

Il punto sulla B: Cagliari in fuga, l’Avellino allunga sui play-out

Non sarà una fuga ma è il Cagliari a sfruttare in pieno la 13esima giornata di andata di Serie B per allungare e salutare la concorrenza. I rossoblù, nell’anticipo dell’ora di pranzo, passano dopo 64 anni all’”Alberto Picco” di La Spezia e ottengono la terza vittoria consecutiva. Finisce 3-0 grazie alla doppietta di Melchiorri, che raggiunge quota 4 nella classifica dei cannonieri e all’autogol di Valentini. Continua, invece, il momento negativo dello Spezia, che non vince da sei gare: la panchina di Bjelica rischia ora di saltare. In attesa di conoscere l’esito del posticipo di questa sera tra Cesena e Bari, con i romagnoli che puntano alla seconda piazza solitaria della graduatoria, il Cagliari comanda a quota 29 davanti a un Crotone che sale a 25 dopo il pareggio ottenuto sul campo di una Virtus Lanciano mai doma: è Piccolo, a 4′ dal novantesimo, a regalare ai suoi l’1-1 finale e ad impattare la rete dell’ex romanista Ricci, giunto al 19′. E’ sempre più proiettata verso i quartieri alti il Pescara, capace di espugnare il terreno del Como per 2-0: fa tutto o quasi Lapadula, autore di una doppietta (10′ e 45′) che fa schizzare alle stelle le quotazioni degli abruzzesi e che lo lancia alla testa dei bomber del campionato cadetto con 8 reti. Vittorie casalinghe e larghe per Brescia ed Avellino. I lombardi superano per 3-0 il Trapani in un match deciso in 38 minuti. Gol ‘rompighiacciò di Kupisz, raddoppio di Morosini (con bandiera della Francia ad omaggiare le vittime di Parigi) e tris di Geijo al 38’. Nel finale di gara i siciliani perdono, per doppia ammonizione, Scozzarella ed Eramo. Gli irpini regolano invece per 3-1 il Latina. Mokulu grande protagonista con una doppietta (7′ e 45′), che rende vano il momentaneo pari di Dumitru (24′); al 5′ della ripresa chiude definitivamente i giochi Trotta. Successo pesante della Salernitana, che sfrutta il fattore campo per battere 1-0 il Novara grazie alla marcatura, al 12′ del secondo tempo, di Donnarumma. Entella corsara sul terreno della Ternana. I liguri fanno festa per 2-1: vantaggio al 28′ di Caputo, raddoppio al 36′ di Masucci. Vano, al 36′, il gol di Masi, che serve solo a rendere meno amaro lo stop per gli umbri. Dopo cinque sconfitte consecutive, torna a sorridere l’Ascoli, che dopo 35 anni riesce a sconfiggere il Perugia per 1-0. Mangia, alla sua seconda gara sulla panchina marchigiana, riesce finalmente a conquistare i tre punti: a decidere il match, in un Ascoli in dieci per l’espulsione di Addae, è Cacia, che con una prodezza sigla l’1-0 al 32′ della ripresa. Nel finale, anche i biancorossi restano con l’uomo in meno per il rosso a Comotto. Negli anticipi di ieri, 2-2 tra Livorno e Vicenza e Modena vittorioso per 1-0 sulla Pro Vercelli.

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