Kukoc fa la sbruffone, Avellino tira fuori l’orgoglio
Panucci non l’avrà presa bene. Nemmeno il tecnico amaranto pensava che le dichiarazioni di Kukoc potessero avere tanto eco in Irpinia. Certo, se uno ti viene a dire, tra le righe, “ma di chi sei? chi ti conosce?”, una reazione la deve trovare. Sarà forse questo il motivo per cui il croato Kukoc è rimasto a piedi per mesi e nessuno lo voleva. Lo ha fatto il Livorno. E alla presentazione ufficiale, dopo l’esordio a Cesena, Kukoc ha dato un motivo in più all’Avellino di ritrovare l’orgoglio mancato specie contro il Vicenza. Giocheranno a favore dei lupi le dichiarazioni dell’esterno livornese? Si spera di si. Perchè è naturale e normale che se uno ti dà dello “scarso” e ti dice che la partita sarà senza storia, una reazione istintiva la ottiene. E allora, le dichiarazioni di Kukoc, arrivate già in ritiro nel Cilento, serviranno per scatenare la rabbia agonistica dei lupi. Panucci non sarà contento. Primo perchè Kukoc ha mancato di rispetto agli avversari a chiacchiere, secondo perchè il tecnico sa che dichiarazioni del genere servono solo a caricare gli avversari. Se la reazione c’è stata, allora, lo si saprà solo domenica. Speriamo bene