SERIE B

Mister ripensaci, i tifosi non hanno colpe su quelle retrocessioni

Questa è la Curva. Questo è il cuore di questi ragazzi. Ci vuole adesso un confronto senza telecamere, senza taccuini. Un faccia a faccia con la delegazione del tifo. No conferenze stampa per favore. Nessuna formalità. Prendetevi pure a schiaffi (come ai vecchi tempi), ma mettiamo da parte i rancori e continuamo a sognare. Ci ho ragionato e a mente fredda sono sempre più convinto che a questi ragazzi si debbano delle scuse. Per quello che hanno fatto fino ad ora, per quello che hanno fatto sui campi della serie D, per quello che continueranno a fare. E se c’è qualche calciatore che non se la sente, alzi la mano ed amici come prima. Facciamo i seri, facciamo gli uomini. E, se possibile, diamo la fascia di capitano a chi la merita. ‪#‎unitisivince‬ Una sola cosa al mister. Hai fatto tanto ma la notte porta di solito consiglio. Siamo retrocessi tante volte, è vero, e anche tu le hai vissute sulla pelle quelle retrocessioni. Ma questo non significa che bisogna sempre rinfacciarlo. E non è colpa dei tifosi se avevamo delle società che incassavano i premi della promozione e non investivano. I tifosi non hanno mai avuto colpe su quelle gestioni che ci hanno portato al fallimento. Anzi, nonostante tutto, erano sempre lì sui gradoni a sperare nel miracolo. So, per certo che Rastelli, è una persona equilibrata e che la tensione del post-gara e l’adrenalina fa brutti scherzi. Mister, di quelle retrocessioni, la gente non ha colpe. E sono sicuro che ritroverai la forza per parlare ai tifosi e mettere fine a questa storia.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio