SERIE B

Taccone pronto a fissare il premio per la promozione, Decarli:”Sono pronto a sudare la maglia”

La parola d’ordine, piedi a terra. Quest’oggi è arrivata l’ufficialità di Saulo Decarli, ma le sorprese di certo non sono finite. Difatti secondo alcune indiscrezioni Taccone è pronto a fare l’offerta alla squadra. Un similitudine paragonabile alla Roma di Garcia uscita sconfitta in quel di Torino contro la Vecchia Signora. Un sogno mai nascosto dai Taccone,Walter e Massimiliano, quello della Serie A. D’Annunzio diceva “Ricorda di osare sempre” allora perché non osare. A quanto pare sono pronti sull’unghia, cifra che ancora deve trovare conferme,1,5milioni per l’Avellino in serie A diretta. Un mossa quasi scacchistica quella del Patron che nella giornata di oggi, insieme al Ds Enzo De Vito ha chiuso la trattativa per portare in Irpinia Saulo Decarli. Oltre al roccioso difensore è in dirittura d’arrivo anche Camillo Ciano, dopo l’incontro e l’avvenuto accordo con il procuratore Beppe Galli. Nella giornata di venerdi è atteso il si dell’attaccante. Un 2014 scoppiettante per l’Avellino. L’ennesima dimostrazione del legame viscerale tra la società e i tifosi, sodalizio che è pronto all’ennesima sfida. Taccone è pronto a regalare gioie, giocando d’anticipo pretendo il massimo da Saulo. Il calciatore elvetico si presenta a capo chino, ma è sveglio fin troppo sveglio. Già ha conquistato la Serie A con il Livorno all’esordio in Italia. Le parole del classe ’92 sono un monito, infatti dichiara:”Giungo ad Avellino con grande umiltà, il Livorno ha scommesso su di me sono determinato a fare bene,voglio cogliere al volo questa opportunità. Arrivo in una squadra forte, decisamente forte. Mi metterò subito al lavoro” . A motivare il giovane calciatore ci ha pensato Schiattarella, campano che ha confidato all’ex compagno prima della sua partenza:”Vai Saulo lì troverai la torcida. Piazza calda, sfonda tutto”. Che ne dica Rastelli, i tifosi sognano la serie A ad occhi aperti. In conclusione le parole di Decarli suonano come musica per le orecchie dei tifosi: “Mi hanno raccontanto che c’è grande entusiasmo. Ma c’è un girone di ritorno da giocare. Di certo questa è una grande squadra. So che siete scaramantici voi del Sud. Io voglio mettermi al servizio della squadra e sudare la maglia, le mie caratteristiche? Posso giocare da centrale sono un destro ma a Livorno ho giocato da terzo di sinistra”. Ora la palla passa al giudice più importante il campo, come si dice “il tempo è galantuomo”.

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