SERIE B

Vigorito-Taccone: c’è l’accordo da subito

Si erano già incontrati in gran segreto qualche settimana fa all’Hotel Cappuccino. Per la questione stadio. Da lì una chiacchierata informale che si è intensificata nella scorsa settimana. Con Oreste Vigorito pronto a lasciare il Benevento nelle mani dei Pugliese (ne parliamo in un articolo a parte), adesso tra l’ex patron del Benevento e Taccone c’è sinergia. Sinergia che si tramuta in collaborazione. Economica in primis, sponsorizzazione forse ma una coalizione per rendere grande l’Avellino. Vigorito è pronto a prestare la sua collaborazione ad Avellino. Sembrano ormai lontani i tempi in cui i due imprenditori (Taccone e Vigorito ndr) si beccavano continuamente. Adesso il sogno diventa realtà. Soldi freschi potrebbero arrivare nelle casse societarie. Vigorito avrebbe gettato le basi per diventare, in futuro, anche il prossimo presidente dell’Avellino. Non pensa alla scalata ora. Non adesso, reduce ormai dalla difficile esperienza a Benevento che lo ha portato ad investire tanto e raccogliere poco in termini di risultati sul campo. E c’è di più. Si vocifera che possa portare in dote, subito, l’esperienza del suo fido Salvatore Di Somma che ad Avellino ha fatto di tutto: da giocatore a diesse e dirigente. I termini dell’accordo sono solo su una bozza di pre-accordo.  C’è un patto di ferro tra le parti. A beneficiarne potrebbe essere solo l’Avellino. Soldi freschi da investire sul mercato già da subito: Gagliardini e Tavano in primis. Taccone sorride, Vigorito pure. Se l’indiscrezione sarà confermata, e se l’accordo sarà messo nero su bianco, l’Avellino potrà finalmente sorridere. Precisiamo. Per ora non c’è nessuna intenzione da parte dell’ex patron del Benevento di tentare la scala alla società. Taccone valuta l’Avellino di oggi un affare da 20-25milioni. E con un nuovo stadio il valore potrebbe aumentare. Ma la sinergia c’è. Per ora Vigorito si limiterà ad affiancare il biologo avellinese sotto forma di sponsorizzazione. Una buona notizia. Se viene confermata lo sarà ancora di più.

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