CALCIONEWSUS AVELLINO

Avellino Calcio – Si guarda al futuro: i nuovi Parisi saranno “fatti in casa”

“Giovedì ho avuto il piacere di incontrare per la prima volta l’allenatore e i giovani della Juniores. Le porte della prima squadra sono aperte a tutti i giocatori che hanno qualità: non voglio che il settore giovanile sia distaccato dalla prima squadra, le porte della Juniores devono essere girevoli”. Nella conferenza stampa di sabato Graziani lo aveva anticipato e, pochi giorni dopo, ha mantenuto la promessa: tra prima squadra e Juniores non esisteranno muri. Da domani, complice la partenza di Urbanski per lo stage con l’Under 18 polacca, il difensore centrale classe 2001 Sergio Saporito si allenerà con la prima squadra. Per ora solo qualche seduta di allenamento con i “grandi”, esperienza che presto toccherà anche ad altri elementi della Juniores, ma il progetto dell’Avellino di De Cesare è molto più ampio e mira ad una valorizzazione tout court del settore giovanile.

Dopo la sciagurata gestione nell’era Taccone, il vivaio biancoverde può finalmente tornare a splendere dopo i fasti vissuti qualche decennio fa (con il doppio successo in Coppa Italia Primavera nel 1981-82 e nel ’90-91) e nella stagione 2005-06, quando i lupacchiotti raggiunsero i playoff scudetto. I tempi sono diversi, così come i contesti, ma l’Avellino ha finalmente un progetto degno di questo nome teso a proporre giocatori del vivaio per la prima squadra con una certa frequenza. Il positivo avvio della Juniores guidata da Dario Rocco, etichettata dagli addetti ai lavori come una delle squadre più belle da vedere, testimonia la bontà di quanto si sta cercando di costruire. La strada è ancora lunga, ma le basi sono state gettate e l’obiettivo è quello di far sì che i nuovi Parisi possano crescere direttamente nella cantera irpina.

Una cantera che può in ogni caso diventare un prezioso serbatoio per la prima squadra già nell’immediato. Le parole di Graziani lo confermano e l’obbligo di impiegare gli under può favorire il loro inserimento tra i grandi. Dopo Saporito sarà il turno di Giovanni Maiello, esterno d’attacco classe 2002 tra i principali protagonisti dell’ottimo avvio della Juniores. Gli atri profili attenzionati da Graziani sono poi quelli del terzino destro Mattia Mirabile (classe 2001), del regista José Cuomo (classe 2001) e dell’attaccante Carmine Pisano (classe 2001, già 2 gol in campionato). Il futuro è in casa: nel vivaio biancoverde non c’è più spazio per l’improvvisazione.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio