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Avellino-Lanusei, sarà sfida nella sfida: Parisi e Kovadio a confronto

La sfida di domenica tra Avellino e Lanusei si propone come una gara interessante e dai ricchi contorni per una serie di motivi. A destare la curiosità di appassionati e addetti ai lavori non saranno soltanto il primato in ballo e la prima volta di Graziani contro la sua ex, ma anche l’intrigante duello fra due dei migliori giovani talenti dell’intero panorama dilettantistico. Al Partenio, infatti, saranno l’uno contro l’altro sulla stessa fascia gli under Fabiano Parisi e Yves Kovadio.

I due terzini – sinistro il primo, destro il secondo – si stanno facendo largo in questo avvio di campionato ergendosi a veri e propri punti di forza delle rispettive squadre. La corsa, la tecnica, la capacità in fase di spinta e la maturità con cui affrontano le partite sono un qualcosa che ha poco a vedere con la loro giovanissima età (Parisi è un classe 2000, mentre Kovadio è un ’99). Domenica i due si troveranno contro e c’è da scommetterci che la loro sfida nella sfida sarà piena di qualità ed agonismo oltre ad essere una delle chiavi tattiche decisive per l’esito dell’incontro.

Il confronto diretto tra i due sarà altresì utile per testarne ulteriormente le qualità – specie quelle in fase difensiva – visto che gli avversari sin qui affrontati si sono dimostrati tutti ad un livello inferiore. In questo senso a dover dimostrare di più è certamente il laterale biancoverde, alla sua prima stagione tra i grandi e desideroso di farsi largo nella squadra della sua provincia, mentre Kovadio è al secondo anno in Sardegna e il suo cartellino è già stato prelevato dal Parma. Per la crescita del terzino destro ivoriano sono stati fondamentali gli insegnamenti impartitigli nello scorso anno da Graziani – tecnico maniacale e scrupoloso specie nei confronti dei giovani – e chissà che lo stesso non possa succedere a Parisi. Intanto, i due si preparano a sfidarsi per la prima volta: la sensazione, come detto, è che si tratterà di un duello bellissimo.

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