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“Scusate il ritardo!”: ecco chi è Simone Pecorini, il secondo acquisto stagionale dei lupi

Scusate il ritardo. Cercato con insistenza già nelle battute finali della scorsa estate oltre che in quella del 2013, finalmente Simone Pecorini arriva in biancoverde. Classe ’93, scuola Inter ed ex nazionale under 20, Pecorini è reduce da un paio di stagioni nelle quali il suo rendimento è stato ben al di sotto delle aspettative. Aspettative che erano altissime, quando nel 2012 giocò e vinse da protagonista la Next Gen con la Primavera nerazzurra agli ordini di mister Stramaccioni. Fu proprio una follia nella finale della competizione, però, a costargli una squalifica di otto mesi. Dopo il rigore decisivo di Crisetig, infatti, Pecorini si scagliò contro il direttore di gara sfiorandolo in volto e insultandolo. Un gesto e una squalifica che pregiudicarono la sua esperienza ad Empoli nella stagione successiva, dove collezionò appena tre presenze. La luce in fondo al tunnel c’è e si chiama Cittadella. In Veneto Pecorini si rimette in carreggiata e disputa un’ottima stagione agli ordini di mister Foscarini. 30 presenze, 1 gol, tante buone prestazioni. Chiamato alla stagione della conferma resta al Cittadella, ma qualche infortunio di troppo lo tiene fuori dai giochi a lungo (17 presenze). La disgraziata stagione dei veneti, culminata con la retrocessione in Lega Pro, fa il resto. L’anno dopo Pecorini cambia aria e si trasferisce all’Ascoli, in B. Nonostante qualche nuovo problema fisico di troppo, la prima stagione di Pecorini in maglia bianconera è tutto sommato positiva (24 presenze, 1 gol). Nell’annata appena trascorsa, invece, il terzino scuola Inter ha trovato davvero poco spazio. Dopo la mancata cessione nella sessione estiva di calciomercato, Pecorini ha collezionato in bianconero appena 4 gettoni. Scarso il feeling con mister Aglietti, difficile da scalzare la concorrenza di Almici per la maglia da titolare. A gennaio il passaggio alla Virtus Entella a titolo definitivo. 7 presenze per un totale di 294′. Ora la cessione all’Avellino. Pecorini sa di non poter sbagliare: la piazza biancoverde potrebbe essere quella giusta per il suo rilancio. Le sue caratteristiche tecniche sembrano compatibili con quello che è il calcio di Novellino. Il classe ’93, infatti, è un terzino forte fisicamente e ha nella fase difensiva il suo punto di maggior forza. Buona anche l’esperienza in cadetteria nonostante la giovane età (87 presenze, 2 gol, 1 assist). Giocatore affidabile, da recuperare sotto il profilo motivazionale e fisico. Novellino sa come fare ed è pronto a tirare fuori il meglio da lui.

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