Top 11 22° giornata Serie B: giovani sorprese e bomber decisivi in evidenza
22° giornata in Serie B.
27 gol realizzati (658 totali).
6 vittorie interne (98).
2 pareggi (88).
3 vittorie esterne (56).
2 rigori assegnati (62).
2 rigori realizzati (49).
2 espulsioni (55).
Ecco il top team di giornata: 3-4-3 affidato ad Attilio Tesser, tecnico della Cremonese.
Provedel (Empoli): freddato da Montalto dal dischetto, blinda la vittoria superandosi nel finale sul tiro di Tremolada. Parata bellissima e decisiva.
Struna (Palermo): ormai è un centrale di prima qualità. Sempre più sicuro ed incisivo. Tedino è agganciato dal Frosinone ma allunga l’imbattibilità esterna.
Terzi (Spezia): con Giani è intesa perfetta. Il muro ligure, 453 minuti di imbattibilità, allunga la serie. Ora a Gallo servono i gol per il salto di qualità.
Ariaudo (Frosinone): leader a tutto campo, simbolo di una difesa passata stavolta all’attacco. Longo abbatte la sua vecchia Pro e torna in vetta alla classifica.
Moscati (Novara): risolve la mischia e brucia Colombi sul finire del primo tempo. Più solida, più cinica: comincia un altro torneo per la squadra di Corini?
Kouan (Perugia): la sorpresa della giornata. Dalla Primavera alla prima squadra per decidere la sfida con l’Entella. Breda raccoglie i frutti del suo coraggio.
Castagnetti (Empoli): domina in mediana, inventandosi anche il capolavoro decisivo per i suoi. 7 punti in 3 gare: la cura Andreazzoli procede bene.
Cavion (Cremonese): freddo e concreto, come un vero bomber. La sua ascesa continua, il suo futuro sarà in A. Ma adesso lasciatelo a Tesser.
Mancuso (Pescara): gira in rete l’assist di Mazzotta gelando lo Zaccheria e spedendo Zeman in zona playoff. Occhio: il Pescara all’italiana vince e convince.
Vido (Cittadella): Venturato gli dà subito fiducia e lui lo ripaga con la zampata decisiva. Spirito giusto: un passo indietro a volte è la scelta migliore per tornare in alto.
Bidaoui (Avellino): ricomincia da dove aveva finito. Gol e assist con la Ternana, gol e assist con il Brescia. Novellino non può far a meno della sua qualità.
All. Tesser (Cremonese): bel gioco e risultati, a Cremona si sogna il doppio salto. Lui parla di salvezza, ma i grigiorossi sono destinati a giocarsi la A fino alla fine.
