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Il profilo – Chi è Idrissa Camarà: un baby papà ed un calciatore pronto ad esplodere

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Classe 1993, cresce calcisticamente in Senegal nell’Etoile Lusitane, prima di trasferirsi in Portogallo, al Chaves. Nell’estate del 2012 passa al CS Visé, nella seconda divisione belga, dove segna un gol e serve 20 assist. Notato dal procuratore Beppe Accardi, viene portato alla Correggese, in Serie D, nell’autunno del 2014. Dopo un periodo di ambientamento, diventa indispensabile per i biancorossi e, nella stagione appena conclusa , si mette in mostra con 5 gol in 15 partite, tanto da essere convocato per le qualificazioni alla Coppa d’Africa 2017 da Paulo Manuel Banha Torres, ct della nazionale guineense ed ex difensore dello Sporting.

Il girone di qualificazione (Gruppo E) è composto, oltre che dalla Guinea-Bissau, dal Kenya, dallo Zambia e dal Congo. Dopo le prime due giornate, la Guinea-Bissau risultava ultima con solamente un punto, in virtù del pareggio con lo Zambia e la sconfitta con il Congo.

Nel doppio confronto con il Kenya sono infatti arrivate due preziosissime vittorie per 1-0, la prima firmata proprio da Camarà, la seconda invece da José Luís Mendes Lopes “Zèzinho”, su assist di Camarà. Due successi che, uniti ai risultati delle altre gare, hanno portato i guineensi in testa al girone con 7 punti, seguiti da Congo e Zambia con 6 e Kenya con 1. La storica qualificazione alla fase finale della Coppa D’Africa è arrivata con la vittoria per 3-2 contro lo Zambia dello scorso 3 giugno. Ininfluente risulterà il risultato del prossimo 2 settembre in Congo contro la locale nazionale.

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