Basket Avellino: EA7 Milano – Sidigas, le pagelle

[tps_title] I playmaker[/tps_title]

Green 6: Sacripanti lo lancia nella seconda frazione. Come già avvenuto contro Torino, la squadra ne beneficia in termini di rendimento. Mai domo nonostante non sia più un ragazzino. 

Ragland 6: Va a sprazzi nell’arco del match: segna due triple consecutive che permettono ad Avellino di tener testa agli avversari prima dell’intervallo. Tira male ma prende cinque rimbalzi e smazza sei assist.

[tps_title]Le guardie [/tps_title]

Randolph  5: Non è quel giocatore ammirato la scorsa settimana sebbene Sacripanti lo lanci in quintetto base. Gioca 21′ con un poco edificante 1/6 dal campo.

Obasohan 5,5Eccezion fatta per una  tripla nei minuti finali, il buon Retin non ripete la buona prova vista due settimane fa al Forum. In difesa soffre la maggiore stazza degli esterni di Milano.

Severini  Sv: 

[tps_title]Le ali [/tps_title]

Thomas 6,5: Segna i primi otto punti della gara. Tranne un passaggio a vuoto nel secondo quarto, torna a segnare al rientro dagli spogliatoi. Fa sentire tutta la propria fisicità ed atletismo. Tira 8/13 dal campo. 

Zerini 5 : Dieci minuti sul parquet senza lasciare il segno ma senza far danni.

Leunen 5,5 : In un paio di azioni dietro la linea dei tre punti è una sentenza ma le percentuali non lo aiutano e Macvan e Pascolo in difesa lo fanno lavorare parecchio.

Parlato n.e.

[tps_title] I pivot [/tps_title]

Cusin 4,5: Parte in quintetto ma fatica non poco contro i pari ruolo milanese. Prende tiri nelle sue corde ma che non trovano il fondo della retina.

Fesenko 7: Finalmente si sono viste le qualità e la profondità di gioco garantita dal centro ucraino che diventa uno spauracchio per gli avversari. I compagni di squadra lo cercano e ricambia con 22 punti con 7 rimbalzi.

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