[tps_title] I playmaker[/tps_title]
Green 7: Dieci punti ma fondamentale quando la squadra non ha girato come doveva in attacco. Nel quarto periodo segna una tripla che varrà tantissimo nell’economia del match.
Ragland 6,5: Sale di colpi nel secondo tempo. Si infiamma e per Pistoia sono dolori quando segna nove punti nel terzo periodo.
[tps_title]Le guardie [/tps_title]
Randolph 7: E’ il top scorer del match con 22 punti. Tira tanto e sbaglia altrettanto. Dimostra personalità nel prendersi i tiri. In transizione è difficilmente marcabile.
Obasohan 7,5: E’ presente sia in attacco che in difesa. Segna 19 punti, prende 6 rimbalzi e guadagna 7 falli. Autentico totem.
Severini sv:
[tps_title]Le ali [/tps_title]
Zerini sv: Gioca solo sette minuti a causa dei problemi fisici avuti in settimana che lo hanno fatto allenare a singhiozzo.
Leunen 7: Si fa sentire poco in attacco ma in difesa prende 10 rimbalzi.
Parlato n.e.
[tps_title] I pivot [/tps_title]
Cusin 7: La miglior gara da quando è ad Avellino: 14 punti con 7/8 dal campo. Sacripanti ha riconosciuto la sua utilità in difesa.
Fesenko 6: In attacco la difesa pistoiese fatica a contenerlo. Non segna tantissimo ma si fa sentire.