A Le Mans ultima trasferta del girone d’andata per la Scandone Avellino di coach Vucinic contro i transalpini. Ritorna la nostra consueta rubrica sui migliori e peggiori in casa biancoverde.
[tps_title] I playmaker[/tps_title]
Cole 7.5: Le 6 palle perse sono l’unico difetto di una prestazione da vero leader. Trascina i suoi alla rimonta nel primo quarto e rientra nell’ultimo per dare il colpo del ko.
Filloy 7: Sta in campo anche quando sembra davvero stanco ma non delude mai. Fa milioni di piccole cose che non vanno nelle statistiche e segna quando serve, tirando con percentuali altissime (75%)
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[tps_title]Le guardie [/tps_title]
Sykes 5: Altra gara a vuoto per il numero 28. Prova a mettersi in partita ma non riesce ad essere efficace.
D’Ercole 6: Sta in campo nei minuti importanti e i suoi unici 2 punti arrivano in un momento decisivo.
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[tps_title]Le ali [/tps_title]
Nichols 7: Conferma la tendenza a salire in cattedra nei minuti decisivi. Quando c’è bisogno, lui c’è. Una certezza non da poco.
Green 6: Arriva alla sufficienza perché è protagonista nel parziale del terzo quarto ma, in generale, gioca una gara sottotono. La seconda consecutiva.
Spizzichini 6: Sta poco in campo per la botta presa nel primo quarto.
Campani 6: Primi punti in canotta biancoverde per lui.
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[tps_title] I pivot [/tps_title]
Ndiaye 6.5: Nel break decisivo le sue giocate d’energia sono importanti. Si gestisce bene.
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