“Caro” Avellino ti scrivo… la risposta piccata al nostro articolo sul comportamento del PalaBigi

Ieri sera a tre minuti dal termine del match del PalaBigi abbiamo pubblicato un articolo in cui si ripercorreva il comportamento antisportivo dei sostenitori di Reggio nel continuo lancio in campo di rotoli di carta igienica e palle di carta (Leggi qui). Uno spettacolo condannato in diretta anche dai commentatori Sky presidente nel palazzetto emiliano. L’articolo che ha fatto rapidamente il giro del web ha portato alla naturale e scontata difesa da parte del tifo reggiano e per correttezza pubblichiamo la lettera inviataci stamane da un sostenitore e tifoso della Grissin Bon presente al Palazzetto:

Breve e circostanziata risposta al suo articolo da un tifoso REGGIANO presente ieri sera dietro la vostra panchina.
Esatto caro sig. MAGLIARO.
In una cosa siamo riusciti bene, ieri sera: a vincere una partita in modo ONESTO e SPORTIVO, a surclassare la vostra indubbia bravura cestistica, ma anche a non sputare addosso ai vostri giocatori seduti in panchina, a fischiargli contro invece si: a non posizionare un d…..e (omissis ndr) con un tamburo da banda musicale in prossimità dei timpani del vostro allenatore, ma di urlare invece si: a non minacciare verbalmente il vostro preparatore atletico in presenza di testimoni e tanto meno di attuare manovre chimico-eversive sulla panchina spogliatoi della vostra squadra, ma di cantare CONTINUAMENTE per tutto il match l’amore per la nostra squadra, quello si. Il massimo della vostra integrità morale e sportiva l’avete raggiunto portandovi dietro una ridicola congrega di uomini e donna di servizio d’ordine pensando che forse noi ci saremmo comportati come quei vostri tifosi VERGOGNOSI che Mercoledì sera hanno continuato ad inveire, insultare, urlare, sputare sulla panchina ospite alla presenza di TRE CARABINIERI IN ARMI ritti come statuine e incapaci  (o forse intimoriti) dal reagire o dal fare il loro dovere nel contenere “l’animosità sportiva” di quei bravi vostri supporter al loro fianco. Si riguardi le immagini della partita di Mercoledì sera e forse si ricrederà. In una cosa la sostengo e condivido pienamente: il lancio di oggetti in campo, siano essi carta igienica o palle di carta, è uno spettacolo riprovevole e non degno di qualsiasi campo da basket. A parziale giustificazione, però, le rinnovo l’invito di riguardarsi le immagini di Gara 4.
PS : noi di REGGIO, abbiamo una sana cultura contadina, e le UOVA le usiamo in maniera molto più proficua che non quella di lanciarle verso i giocatori avversari: noi ci facciamo la pasta sfoglia per i cappelletti. Comunque vada la serie, la invito sin da ora a casa mia per provare l’efficacia del miglior utilizzo che ne facciamo noi di questo fantastico prodotto alimentare.
Buona Vita, e buona serie, sig. MAGLIARO
F.M.
Questo il testo integrale di quello che a Reggio pensano dello spettacolo offerto ieri sera continuando ad accennare a gesti, da parte della piazza irpina che non risultano da nessuna parte. Ci è sembrato giusto dare spazio anche ad una voce del tifo di Reggio che ha voluto esprimere il proprio punto di vista sulla questione. Punto di vista che non condividiamo in quanto molti fatti riportati nella lettera, a nostro avviso sono solo convinzioni assodate in terra emiliana ma non ci risultano mai avvenute al Pala Del Mauro. Con l’auspicio che gara 6 e 7 siano lontane da queste polemiche ci piace ricordare in questo pezzo l’esempio di tifo sportivo e leale nel quale i sostenitori irpini da sempre sono riconosciuti e la passione che li avvicina a questo sport.

 

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