La sconfitta arrivata ieri contro l’Happy Casa Brindisi ha rappresentato un risultato che nessuno avrebbe immaginato nell’ambiente biancoverde. La sconfitta contro quella che era l’ultima della classifica (insieme alla Grissin Bon Reggio Emilia) ha interrotto la striscia positiva che la Sidigas Avellino aveva iniziato dal successo casalingo contro la Fiat Torino del 15 ottobre scorso. In questo 2017, tuttavia, non sono mancati altri casi di sconfitte che verranno ricordate come pomeriggi neri (o serate) per la Scandone. La prima è arrivata in Champions League l’11 gennaio 2017 quando al PaladelMauro è il Mornar Bar, fanalino di coda, a sorprendere la formazione di Sacripanti (53-60). Qualche mese dopo, sempre a contrada Zoccolari, è la Openjobmetis Varese a centrare la seconda di sei vittorie consecutive guidata da Dominique Johnson (75-82). Una sconfitta che fece scalpore come è avvenuto ieri.
Mornar, Varese e Brindisi: le tre tappe da dimenticare per la Sidigas nel 2017
