Silenzioso ma tremendamente efficace, generoso a dispensare consigli per i compagni sebbene abbai soltanto trent’anni compiuti qualche settimana fa, Lorenzo D’Ercole ieri ha messo a segno il suo season high come punti (17) realizzati con la canotta della Scandone Avellino. La vittoria contro la Juventus Utena riporta entusiasmo e convinzione dei propri mezzi in un periodo della stagione segnato da alti e bassi: “Volevamo dare una reazione dopo il ko contro Milano in cui potevamo far meglio così come a Varese e ad Utena. – ha spiegato a fine partita il play-guadia pistoiese – Abbiamo dimostrato che questa coppa è un obiettivo. Ci teniamo tanto ad arrivare in finale. E’ una serata positiva e che ci dia fiducia per i prossimi impegni a cominciare da Venezia: sarà una gara importantissima e ci arriveremo convinti di potercela fare perché potrebbe darci la svolta.“
Ripartire dai quaranta minuti offerti contro i lituani sono il punto da cui provare a rientrare tra le prime due posizioni della classifica del campionato italiano, magari col contributo di un giocatore come quello dell’ex Sassari, Roma e Livorno: “Non penso di esser stato sottoutilizzato e sono contento della mia prova stasera. Oggi (ieri ndr) era importante giocare bene, divertirci e provare a dare un segnale importante. La fiducia era venuta un po’ meno e ci serviva una prestazione simile perché così si lavora con maggiore serenità. E’ importante per il morale oltre che un passo in avanti verso la semifinale.“