CALCIOCALCIO A 5NEWS

Futsal – Sandro Abate, un ko che fa male. Oliva è il colpevole

Si ferma sul più bello la Sandro Abate. Che alla sesta di campionato incassa la prima sconfitta della stagione. 3-2 in casa dell’Atletico Cassano. Un ko di misura che non pregiudica la corsa verso la Serie A ma che impone una riflessione d’obbligo. Con Oliva la squadra ha arretrato mentalmente e tatticamente registrando una involuzione di gioco preoccupante. Non è più una squadra straripante come quella vista con l’ex Tecnico della Nazionale. Con Oliva sembra quasi che i calciatori abbiano assimilato una mentalità più ragionata e difensivista che nel futsal equivale quasi sempre ad una sconfitta se ti trovi a giocare in ambienti infuocati come quelli di oggi e contro squadre più ragionate. Non è escluso nelle prossime ore un allontanamento dalla panchina proprio dell’ex tecnico del Marigliano chiamato a sostituire Alessandro Nuccorini dopo la vittoria interna contro il Bisceglie (allontanamento consensuale per ragioni logistiche ed organizzative). Nelle prossime ore se ne saprà di più. Mercoledì c’e L’impegno di coppa Italia contro il Napoli. Poi due gare interne contro Cobà e Marigliano. La corsa verso la serie A continua. È un ko che servirà a riordinare le idee e ripartire più forti di prima. Ma per onor di cronaca bisogna ammettere che con Oliva la squadra non c’è più. Tatticamente ha subito una involuzione clamorosa. Anche oggi, ad esempio, la squadra oltre a non girare ha subìto le scelte di un tecnico apparso in confusione e più volte lento nelle rotazioni. Il Cassano si è difeso con i denti ma mai, specie nella ripresa, ha rischiato anche quando a quasi sei dal termine la Sandro Abate ha giocato il giocatore di movimento. Troppo poco. Oliva sembra davvero non essere in grado di gestire un gruppo costruito per vincere e per ammazzare il campionato. Serve una riflessione: Oliva è il responsabile di un ko evitabile. Serve assunzione di responsabilità anche da parte sua.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio