Sandro Abate, la favola continua, Comella: “Non abbiamo fatto nulla”

Sei vittorie su sei ufficiali. Cinque in campionato, una in Coppa Italia. Primo posto in classifica alla pari del Marigliano. Un vantaggio per accedere al secondo turno della Coppa di Lega. Vinicio Comella rimane coi piedi ben saldi a terra. “Non abbiamo fatto ancora nulla. Il campionato è lungo, anzi lunghissimo e per di più competitivo e pieno di insidie. Quella di ieri è una vittoria importante (qui la notizia) perchè arrivata su un parquet difficile, contro una squadra forte e in un derby. Ce ne saranno ancora tanti e quelli faranno la differenza”. Comella guarda avanti. “Tra campionato e Coppa giocheremo due volte a settimana. Siamo in un momento particolare. Gigliofiorito è out e ne avrà ancora per qualche mese, Mazzocchi ha un problema muscolare e resterà ai box per qualche settimana ancora. Abbiamo ritrovato nella forza del gruppo la nostra arma in più. Con Cundari sono onorato di guidare questa squadra. Fiero ed orgoglioso di far parte di questa grande famiglia. Ma il cammino è lungo, ancora lungo. Non voglio vestire i panni del pompiere. Ma per indole sono uno riflessivo e dico che il campionato è lungo e la montagna è ancora tutta da scalare. E’ un girone difficile questo. E non abbiamo fatto ancora nulla”. Poi l’appello alla città e alla provincia. “Abbiamo bisogno dell’appoggio dei tifosi che tengono a cuore lo sport irpino in generale. Giochiamo in casa il sabato al Palasport di Pratola Serra. Il sogno di noi tutti è vedere le gradinate piene. In tutto il Sud, quando andiamo a giocare fuori, troviamo palazzetti pieni di ragazzi e di gente che tiene alla squadra del proprio paese, della propria città, del proprio quartiere. Abbiamo bisogno del calore della gente per andare in serie A. Noi ce la metteremo tutta. E contiamo sull’appoggio dell’Irpinia”.

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