Promozione, il Rione Mazzini vince di misura
RIONE MAZZINI2
SP. ATRIPALDA1
RIONE MAZZINI: Dello Russo, Esposito, Mejri, Di Falco (44′ Pizzulo), De Feo J., Cerchia, Crocetta, Della Vecchia, De Feo C. (64′ Montuori), Cinque, D’Argenzio (89′ Pennetti). A disposizione: Cirillo, Di Nuzzo, Lombardini, Nardiello. Allenatore: Tucci
SPORTING ATRIPALDA: Siciliano Seb., Palmieri, Pisaturo, Gaito (72′ Aquino), Falcone, Tirri (64′ Cioffi), Monte, Damiano (77′ Carullo), Polvere, De Falco, Giorgione. A disposizione: Tedino, D’Auria, Iannicelli, Mercurio. Allenatore: Tropeano
RETI: 12′ D’Argenzio (RM), 40′ De Falco (SA), 63′ Della Vecchia (RM).
ARBITRO: Alessio Perillo della sezione di Napoli
AMMONITI: Esposito, De Feo J., Cinque, D’Argenzio, Mejri, Della Vecchia (RM), Tirri (SA).
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni; spettatori presenti sugli spalti un centinaio circa; giornata soleggiata
avellino Partita equilibrata in avvio. Al dodicesimo, il Rione Mazzini passa in vantaggio con una prodezza balistica dal limite di D’Argenzio, il cui sinistro sbatte sotto la traversa e si insacca nell’angolo. La reazione dello Sporting non si fa attendere ed arriva due minuti dopo dopo: cross di Pisaturo dalla sinistra, Mejri non intercetta e De Falco da posizione favorevole in area spara addosso a Dello Russo che blocca. Al 27′, De Falco quando su un’azione di contropiede favorito da un rimpallo si fa intercettare il tiro a rete a due passi da Dello Russo.
Al quarantesimo, arriva il gol per il bomber De Falco. Damiano effettua un cross da manuale e il centravanti, indisturbato, firma il pari. Sulla situazione di parità, lo Sporting prende coraggio e rientra dagli spogliatoi con la giusta determinazione.
Al 52′ Gli uomini di Tropeano vanno vicinissimi al raddoppio, su lancio perfetto di Gaito, Polvere sfiora il palo in diagonale palo.
Al 54′ Tirri perde pericolosamente palla al limite, Carlo De Feo gliela soffia e va al tiro, ma la palla esce di poco a lato.
Al 63′ il Rione Mazzini mette a segno il gol partita: Cinque tocca per Della Vecchia che, dalla lunga distanza, di prima intenzione, con un pallonetto scavalca Siciliano e segna.
Dopo quest’ultima rete, e a nulla servono gli assalti ospiti.
