Aiello a 360 gradi: “L’obiettivo è consolidare la categoria”. Su mercato estero e confermati…

Il direttore sportivo dell'Avellino ha parlato a tutto tondo di mercato, settore giovanile e allestimento della rosa

Il direttore sportivo dell’Avellino, Mario Aiello ha parlato a margine dell’allenamento tenuto dai biancoverdi nel nuovo Comunale di Mirabella Eclano, inaugurato nel pomeriggio, davanti a centinaia di tifosi in festa per la promozione in Serie B: È un entusiasmo travolgente e coinvolgente, siamo felici di vedere questa gioia e condividere questi momenti. È troppo grande quello che stiamo ricevendo, mi sento in debito con la piazza e pronto a dare sempre il meglio. Sul futuro dobbiamo incontrarci con la proprietà, posso immaginare che, accedendo in Serie B, l’obiettivo è consolidare la categoria, crescendo sul piano dell’organico, dell’area tecnica, di tutta la struttura. La crescita deve essere globale, in modo tale che ci siano fondamenta solide. Dobbiamo lavorare a 360 gradi”.

Mercato, confermati e area tecnica: le dichiarazioni di Aiello

Aiello si è soffermato sull’allestimento della rosa, ma anche sulla crescita dell’area tecnica per il campionato di B: “Rientreranno sei-sette giocatori dai prestiti e vanno fatte delle valutazioni. Dieci confermati? Credo che sia un numero basso. Avremo 26 over, 8 devono sicuramente uscire e va messa qualcosa di categoria, quindi almeno altre tre uscite tra gli over vanno fatte. L’obiettivo è mantenere il gruppo che ha raggiunto questo traguardo. La storia insegna che fare rivoluzioni non ha senso, bisogna dare continuità, inserire tasselli giusti e ringiovanire la rosa. L’età media è stata già abbassata col mercato di gennaio.

Nell’area tecnica sono solo, io vedrei partite 24 ore su 24. Per l’Italia dobbiamo aggiungere qualcosina e cominciare ad approcciare il mercato estero. Dobbiamo strutturarci per vedere tutto e andare fisicamente sui campi per vederli da vicino. In questo momento è sufficiente ciò che sappiamo dell’Italia, ma per crescere dobbiamo ampliare orizzonti. Con le big di Serie A ci sono buoni rapporti e ci torneranno utili per andare a individuare quei calciatori pronti”.

Aiello, la crescita dei giovani e l’Entella: le sue parole

Importanza verrà data anche al settore giovanile e alla maturazione dei giovani talenti del vivaio biancoverde, ha spiegato Aiello: “Nel momento in cui vai in B, il gap tra prima squadra e Primavera si fa più importante. I ragazzi hanno bisogno di fare un percorso di crescita nelle categorie inferiori. Questo è un argomento a noi molto caro, abbiamo già iniziato questo tipo di lavoro, qualcuno è stato ceduto in prestito in D, altri sono stati aggregati alla prima squadra. Dobbiamo fare delle valutazioni e capire se sono pronti per la B o per iniziare dalle categorie inferiori.

Il discorso stadio non lo sto seguendo in prima persona, ma spero che in un modo o nell’altro tutto venga risolto. Chiudere in bellezza la stagione è il nostro obiettivo, col Padova abbiamo disputato una buona partita, ci sono stati annullati due gol per fuorigioco. Ci auguriamo di fare bene contro l’Entella”.

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